“Oggi non solo manteniamo una promessa fatta durante la nostra visita a Corleone, ma questo dono vuole rappresentare, in termini concreti, il connubio che unisce idealmente il territorio fiorentino a quella fetta di Sicilia che trova proprio nei giovani le energie per lottare contro il degrado morale, civile ed economico imposto dalla mafia”. Con queste parole il Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci è intervenuto oggi nel corso della cerimonia organizzata a Palazzo Medici Riccardi per la consegna di una Fiat Panda alla cooperativa Lavoro e non solo che raccoglie al suo interno i giovani che lavorano i terreni confiscati ai mafiosi.
Proprio nel corso di una recente visita compiuta da Barducci nei campi di lavoro di Corleone, era nata la promessa di un impegno concreto da parte della Provincia di Firenze per aiutare i ragazzi della cooperativa a svolgere il loro lavoro. La Fiata Panda è stata ritirata dal presidente della cooperativa Calogero Parisi. “Ma non è tutto – ha proseguito Barducci – presto esporteremo questo ‘vaccino antimafia’ anche in Germania. Dopo la strage di Duisburg anche i tedeschi si sono resi conto della necessità di una maggiore sensibilizzazione sul tema della lotta alla criminalità organizzata. La Provincia di Firenze è infatti gemellata con quella di Darmstadt e in marzo parteciperemo come di consueto alla loro Fiera turistica: negli spazi della Provincia di Firenze saranno in vendita anche i prodotti della cooperativa”.
Alla cerimonia era presente anche Elisabetta Baldi Caponnetto, vedova del giudice Caponnetto, padre del pool antimafia di Palermo. Durante l’incontro con i giornalisti presenti, Salvatore Calleri, presidente della Fondazione Caponnetto, ha fatto il punto sulla penetrazione delle organizzazioni mafiose in provincia di Firenze, e ha proposto al Presidente Barducci di creare all’interno della Provincia un osservatorio permanente di analisi sulla penetrazione mafiosa nel territorio fiorentino “perché il giro del denaro sporco in provincia di Firenze sta aumentando.” Alla cerimonia di consegna dell’auto donata dalla Provincia di Firenze ha partecipato anche Maurizio Pascucci, coordinatore regionale del progetto Liberarci dalle Spine.