A Roma un’occasione per conoscere il mondo del biologico targato Lazio
Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con il biologico e il vivere bio alla quarta edizione della Biofiera di Roma, che con oltre un milione di visitatori, stimato nelle scorse edizioni, è entrata a far parte degli eventi più importanti della Capitale. In un nuovo spazio compreso tra Circo Massimo e le Terme di Caracalla sarà possibile incontrare i produttori e acquistare i loro prodotti, ma non solo, sarà l’occasione per prendere contatti con i vari gruppi d’acquisto, presenti su tutto il territorio Laziale, che spedizioni presso il proprio domicilio e con acquisti cooperativi, danno la possibilità di acquistare un prodotto bio sempre fresco e con prezzi più bassi.
La Biofiera pensa anche ai nostri bambini, con spazi dedicati all’educazione alimentare e all’intrattenimento con clown e spettacoli di magia. Grazie all’impegno e la dedizione delle oltre 2.500 aziende biologiche del Lazio ed agli investimenti operati dalle istituzioni sono stati molteplici i traguardi ottenuti tra cui l’inserimento dei prodotti bio nelle mense scolastiche del Comune di Roma, l’istallazione dei distributori di frutta fresca, come snack, nelle scuole e negli uffici pubblici capitolini, la legge contro gli OGM e una piattaforma di distribuzione del biologico presso il Centro Agroalimentare di Roma (Guidonia).
La fiera del bio terminerà domenica 18 ottobre con un ricco calendario di attività. La mattina si aprirà con un dibattito, programmato per le ore 10.00, con tema “Agriforum Roma e Provincia. Un’agricoltura di qualità”, presieduto da Daniela Valentini, rappresentanti delle istituzioni ed agricoltori di Roma e Provincia. Seguiranno la bio merenda, i laboratori creativi sul riciclaggio e, per i più piccoli, spettacoli con clown.
Infine alle ore sedici la compagnia “Verba volanti” presenterà “ImpròBio” uno spettacolo comico di improvvisazione teatrale. Durante l’evento sarà possibile pranzare o cenare presso sia presso il Bioristorante sia presso il punto di ristoro Biodelizio entrambi gestiti dall’Enoteca Regionale “Palatium”.