A seguito dell'incontro straordinario del Tavolo tecnico di Agenda 21 – dedicato alla Riserva Naturale Regionale dell'Arcionello – promosso e coordinato dall'amministrazione Provinciale, riteniamo opportuno fare alcune precisazioni.

L'assemblea è stata richiesta da Legambiente al fine di partecipare alcune riflessioni e sottoporre l'esigenza all'Assessore Piazzai di concretizzare il programma condiviso negli incontri precedenti. Peraltro ritenevamo utile intervenire – nella sede opportuna – per chiedere informazioni circa le notizie apparse sulla stampa di una ipotesi di intervento nella zona di Pian di Cecciole.

Legambiente in questa sede (Tavolo Agenda 21) ha quindi chiesto conferma della volontà di coordinare il lavoro affidato all'Università degli Studi con il Tavolo di Progettazione Partecipata; quest'ultimo non è una mera assemblea pubblica, ma un organismo approvato in sede di Forum plenario Agenda 21 a questo preciso scopo: ovvero fornire supporto tecnico ed esperto – e gratuito - ai tecnici incaricati di elaborare il Piano  di gestione. Quindi nessuna rivendicazione di parte ma unicamente la conferma di un percorso condiviso da tutti gli interlocutori.

Legambiente ha altresì sottolineato che non esiste nessuna pregiudiziale su una eventuale ipotesi di nuova perimetrazione (ovvero anche in riferimento alla esclusione di Pian di Cecciole dall'Area protetta) purchè qualsiasi proposta possa essere valutata in modo trasparente e sotto ogni aspetto tecnico, ambientale ed urbanistico, quindi condiviso con i cittadini e con tutti gli attori in campo.

Non siamo affatto isolati, in riferimento a queste richieste. Tuttavia mettiamo in guardia quanti vogliono affrettare tempi e modalità, in quanto questo processo deve essere portato avanti con attenzione e senza fughe in avanti. Ogni passo deve essere fatto in modo trasparente e nel solo interesse della collettività viterbese.

Pieranna Falasca
Umberto Cinalli

- Uno Notizie Viterbo -