La Provincia di Firenze ha avviato un’importante iniziativa a favore di tutte le imprese che hanno lavorato per l’ente. Per compensare gli effetti del patto di stabilità, che di fatto provoca un blocco dei pagamenti, la Provincia ha siglato un protocollo d’intesa con i principali istituti di credito al fine di favorire le aziende che sono impegnate a superare questo difficile momento di crisi.
Grazie all’accordo firmato oggi dall’Assessore al Bilancio Tiziano Lepri, sarà quindi possibile la cessione dei crediti al sistema bancario, o agli intermediari finanziari autorizzati. In pratica l’Ente locale, su richiesta dell’impresa, potrà rilasciare alle banche una certificazione che riconosce certezza, liquidità ed esigibilità del credito. Ciò permetterà lo smobilizzo dei crediti vantati nei confronti della Provincia, proprio grazie alla cessione ‘prosoluto’ alle banche.
Per le imprese sarà quindi possibile recuperare liquidità ad un tasso concordato e particolarmente conveniente. Nello stesso tempo la Provincia potrà mantenere gli obiettivi di finanza pubblica previsti per il triennio 2009/2011 senza penalizzare le imprese che sono impegnate nelle forniture, nei lavori o nei servizi per l’Ente pubblico. Al momento attuale questa operazione libera di fatto una liquidità di circa 10 milioni di euro. “Desidero ringraziare la Banca Mps e il suo direttore Raffaele Sabbatini, che ha aderito per prima a questa iniziativa e gli altri istituti che hanno manifestato il loro interesse e aderiranno nei prossimi giorni - afferma l’Assessore Tiziano Lepri - La situazione economica del paese e le restrizioni poste dal Patto di stabilità mettono in difficoltà imprese che hanno già eseguito i loro lavori e hanno diritto ai pagamenti: la Provincia con alcuni istituti bancari ha individuato questa soluzione per rendere meno gravose le conseguenze di ritardi che, lo voglio sottolineare, non dipendono dalla nostra volontà.”
“Desidero anzi precisare che rispetto al 2006 la Provincia di Firenze ha ridotto i tempi di pagamento relativi ai lavori e alle forniture, da 128 giorni a 48” ha aggiunto l’Assessore al Bilancio, precisando inoltre che la Provincia è perfettamente in linea con i limiti previsti dalla normativa europea (30/60gg) e che l’opportunità che oggi viene offerta “consentirà di mantenere questi tempi anche negli ultimi 3 mesi dell’anno”.
Mi auguro infine - aggiunge l’Assessore Lepri - che le Associazioni di Categoria vorranno darci il loro contributo aiutandoci a diffondere e pubblicizzare questa opportunità tra le aziende interessate”.
“L’aggiornamento del Patto di sviluppo resta comunque fondamentale – specifica il Presidente della Provincia, Andrea Barducci - Abbiamo necessità di mettere risorse in circolo per rilanciare l’economia. Risorse che ci sono, ma non sono spendibili per via dei vincoli di spesa”.
“Dovremmo davvero cominciare a parlare di federalismo – conclude il Presidente Barducci – un federalismo che sia autonomia e responsabilità. Gli amministratori locali dovrebbero poter fare dei patti locali con le imprese e la cittadinanza in considerazione delle esigenze del territorio. Noi vogliamo un allentamento dei vincoli per assumerci maggiori responsabilità ed essere trasparenti. Un federalismo di questo tipo sarebbe un forte stimolo anche per le realtà meno virtuose.”
- Uno Notizie Firenze -
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