Gesto “fair play” tra atlete medagliate russa e georgiana.
Georgia e Russia in guerra: dalle Olimpiadi arriva un gesto per la pace.
Le Olimpiadi possono lasciare il segno. Non solo a livello sportivo. E lo hanno dimostrato proprio oggi la russa Natalie Paderina (argento) e la georgiana Nino Salukvadze (bronzo). Si sono abbracciate e baciate sul podio della pistola 10 metri, che ha visto trionfare la cinese Guo Wenjun. Un gesto di distensione e amicizia che ha fatto il giro del mondo. Infatti arriva proprio mentre Georgia e Russia sono in guerra a causa dell'Ossezia del Sud.
"E' stato bellissimo, quando la Paderina è venuta verso di me per darmi la mano" ha detto la 39enne georgiana Salukvadze. Ieri sembrava che la comitiva georgiana volesse lasciare i Giochi, poi gli atleti hanno deciso di restare. Intanto questa mattina le forze georgiane si sono ritirate dalla repubblica separatista dell'Ossezia del Sud. I russi invece hanno bloccato l'arrivo di navi con possibili carichi di armi. Gli Usa stanno a guardare e informano: "Deploriamo l'azione russa, a rischio le relazioni tra i nostri Paesi".
Ruggero Alcanterini