MACCHINA SANTA ROSA

MACCHINA DI SANTA ROSA A VITERBO /settembre 2009, anno del trasporto Macchina di Santa Rosa Fiore Del Cielo

Cronaca VITERBO 29/12/2009

Trasporto Macchina di Santa Rosa Fiore del Cielo a Viterbo - Come tutti ricorderete è giunta a destinazione, pochi minuti prima di mezzanotte, la nuova Macchina di Santa Rosa Fiore del Cielo a cui hanno assistito oltre 40mila persone, come sempre posizionate lungo le vie e le piazze del centro storico di Viterbo. Un pubblico di vip anche quest’anno ha avuto il privilegio di ammirare dalle finestre di Palazzo dei Priori, sede del Comune, l’avanzare della Macchina di Santa Rosa Fiore del Cielo. Erano presenti, tra gli altri, Rosanna Cancellieri, il musicista e paroliere Mogol e l’attore Maurizio Mattioli che noi di UnoNotizie.it abbiamo avuto la possibilità di intervistare.

Per Fiore del cielo questo era il trasporto d’esordio e il suo modello a metà fra tradizione e innovazione ha diviso i pareri della gente. Ha meravigliato e sorpreso. C’è chi è rimasto entusiasta e chi l’ha trovata forse eccessiva nelle sue caratteristiche strutturali tecnologicamente avanzate rispetto ai modelli passati. Fiore del cielo è stata concepita dal progettista Arturo Vittori, il quale rimarrà ancora per diversi anni il padre della Macchina, come una spirale che attraverso quattro livelli si innalza verso il cielo e con, sulla sommità, la statua di Santa Rosa.

I quattro livelli, come ha spiegato l’architetto, rappresentano il progressivo abbraccio della città alla Santa, a partire dai facchini e i simboli di Viterbo raffigurati sulla base, ai 2 globi soprastanti, il primo raffigurante la vita terrena di Rosa e il secondo la fede purificata, in un crescente segno di devozione, fede e amore e la santa giovinetta. Completamente nuove le intuizioni del cromatismo che, alternando i colori dell'oro, del rosso e il blu, crea dinamiche scenografiche assolutamente inattese per il pubblico. Il grande campanile illuminato ha anche riservato effetti speciali: ha sparso durante il tragitto petali di rose tra vapori d’incenso.

Il trasporto ha avuto dei piccoli intoppi in qualche punto ma, grazie all’incredibile tenacia dei facchini che hanno preso familiarità con la grande torre sopra di loro, tutto è proceduto per il meglio. Vittori, insieme al costruttore Loris Granziera, dopo aver dato un primo colpo d’occhio alla loro creatura, già stanno pensando agli interventi di miglioramento per il nuovo anno 2010. La Macchina, come ricorderete, è rimasta esposta per alcuni giorni vicino al sacrato della basilica di Santa Rosa, dove è stata mostrata a Papa Benedetto XVI durante la sua visita pastorale a Viterbo e Bagnoregio.