CAGLIARI (UnoNotizie.it)
Industria meccanica, tessile, Ict e agroalimentare sono i 4 grandi settori che possono contribuire alla creazione di una sinergia tra la Tunisia e l'Italia.
E' il messaggio lanciato da Hechimi Chatmen (foto), della FIPA (Agenzia Governativa di promozione degli investimenti esteri in Tunisia), intervenuto nei giorni scorsi ad un workshop, promosso dalla Provincia di Cagliari e aperto dal suo presidente Graziano Milia, per presentare i programmi della cooperazione italiana-tunisina e gli strumenti finanziari e di assistenza tecnica della cooperazione italiana in Tunisia, in particolare la linea di credito per le piccole e medie imprese.
“L'appuntamento – ha dichiarato Franco Marras, assessore provinciale alla Programmazione – ha aperto un percorso che coinvolge tutti gli attori pubblici e privati per attivare e integrare filiere di settore, costituire relazioni stabili di filiera economica e sviluppare la piccola e media impresa tunisina, tramite un partenariato con la piccola e media impresa italiana.
Secondo Michele Stefano Formenti, dell'ufficio cooperazione decentrata del Ministero degli Affari Esteri, il catalogo delle imprese è lo strumento strategico tra le Piccole e Medie Imprese italiane e tunisine per l'utilizzo delle linee di credito, in particolare della Regione Sardegna. “La cooperazione decentrata del Ministero degli Esteri – ha detto Formenti - coinvolge e mette a sistema composto le amministrazioni centrali dello stato, dal sistema delle autonomie e degli attori del territorio”.
“Verso la Tunisia si dirigono importanti flussi di investimenti dei paesi del Golfo, che stanno facendo diventare il Paese una piattaforma per lavorare in tutta l’area MeG, quella cioè composta da Mediterraneo e Golfo Persico” ha sottolineato Ely Szajkowicz, responsabile dell’area Informazione di Assafrica & Mediterraneo, l’Associazione specializzata sull’area del Sistema Confindustria.
All'iniziativa hanno preso parte l'Apisarda provinciale, Cna, Confagricoltura, Confesercenti, Confindustria e Coldiretti provinciale.
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