Il conto alla rovescia è agli sgoccioli.
L'attesa di milioni di fans sparsi per il mondo continua a crescere in vista dell'ormai imminente uscita dell'ultimo capitolo di "X Files", prevista per il 25 luglio negli Stati Uniti.
In Italia dovremo aspettare un po' di più, e per l'esattezza il 22 agosto.
Misteri, segreti, colpi di scena e fatti straordinari ed insoliti hanno creato il mito degli X files a partire dalla prima puntata datata 1993, per una serie televisiva conclusasi solo nel 2002 e con due film per il cinema a supporto.
Ora l'attesissimo terzo film.
Mistero e segretezza anche intorno alla trama, volutamente tenuta nascosta per creare massima suspence.
Certo, i giovani Mulder e Scully non hanno più trent'anni come quando iniziarono.
David Duchovny (Mulder) ha 48 anni suonati, e anche la fascinosa Gillian Anderson (Scully) ha appena oltrepassato i 40.
Normale dunque credere che i due personaggi siano stati rimodellati su misura, per rendere più credibile il tutto, e perchè il tempo passa per tutti, anche per Mulder e Scully.
Lo stesso Duchovny ha ammesso: "Siamo tutti un po' piu' vecchi, questa era una delle nostre paure: non volevamo risultare ridicoli. Ho voluto rendere Fox piu' vecchio non solo fisicamente.
All'inizio era molto giovane e innocente, pensava davvero di poter risolvere ogni mistero e vincere tutte le battaglie. Dopo nove anni di puntate in cui ha perso ogni battaglia qualcosa cambia, le persone maturano. Si', questo e' un 'Older Mulder' ".
Ma dopo tutto ogni età è buona per cercare la verità, a tutti è concesso 'credere', proprio come recita il famoso poster affisso nell'ufficio del'agente Fox Mulder, "I want to believe", "ci voglio credere", con tanto di disco volante che sfreccia nel cielo.