ANCONA(UNONOTIZIE.IT)
Bene l’Alto Lazio nelle due giornate di gare, nelle Marche, per i Campionati Italiani Indoor di Ancona, malgrado diverse assenze importanti che vanno a togliere piazzamenti di prestigio alla società; ci riferiamo a Mara Misuraca ferma per infortunio, a Eugenio Mannucci all’estero per motivi di studio e Beatrice Zocchi che ha optato per gli Assoluti di Torino.
Comunque, i viterbesi in gara si sono battuti bene, compatibilmente con le pessime condizioni meteo che in questi mesi non hanno consentito ai nostri una preparazione adeguata all’importanza dell’evento. Viterbo, del resto, come molte realtà dell’atletica non possiede strutture al coperto, per cui in caso di condizioni meteo sfavorevoli non sempre si riesce a definire lo stato di forma come si vorrebbe; è il caso soprattutto dei velocisti che con questo clima freddo ed estremamente umido non riescono a prepararsi al meglio. Nella prima giornata impegnati in gara i nostri: Ilaria Ianiro, Anton Mariani Ivanikhin, Elena Ricci.
Ilaria giunge al 5° posto nel lancio del peso, con un più che soddisfacente 10.73; la ragazza, proveniente dalla categoria inferiore, non si emoziona più di tanto e per lei un 5° posto senz’altro di prestigio. Anton Mariani Ivanikhin consegue un ottimo 51”14 nei 400m giungendo al 11° posto, per pochi decimi non entra nei primi 10 d’Italia; in considerazione delle difficoltà sopra esposte, ha conseguito un risultato che fa ben sperare in chiave estiva, vista anche la sua determinazione e l’ottima tecnica di corsa che è in grado di esprimere. Elena Ricci, specialista dei 100 e 400 ostacoli, ottiene un 14° posto nei 400m con una prestazione di 59”85 che non la soddisfa pienamente, ma anche per lei le ragioni delle condizioni meteo pesano non poco.
Positiva anche la seconda giornata dei Campionati Italiani Indoor di Ancona per i portacolori dell’Alto Lazio che con i velocisti riescono a riproporre prestazioni di tutto rispetto, anche se non bastevoli per consentirgli l’accesso alle finali nei 60m.
Soprattutto la scelta di passare direttamente dalle batterie alle finali senza utilizzare una ulteriore prova di semifinale ha privato sia Elena Ricci (7.92), Manuel Barracco (7.29) e Alessio Reinkardt (7.30) della possibilità di limare qualche centesimo dei loro records personali.
Come dicevamo in precedenza, i campionati hanno privilegiato gli atleti che hanno potuto usufruire, in questo rigido e piovoso inverno, di strutture al coperto per gli allenamenti, mantenendo un buon livello sia tecnico che agonistico.
Commenti |
||
nessun commento... |