Trasferta proibitiva per la Gescom MCI Viterbo che sabato sera alle 20.30 scenderà in campo al PalaAllende di Cinisello Balsamo contro il Bracco Geas Sesto San Giovanni, nell’ottava giornata del campionato di serie A1 femminile. La neopromossa formazione lombarda può essere considerata la grande rivelazione del torneo, alla luce del secondo posto in classifica con un bilancio di cinque vittorie a fronte di due sole sconfitte, una delle quali, nella gara d’esordio contro la Lavezzini Parma, comminata a tavolino per aver schierato le quattro straniere in campo contemporaneamente, seppur per pochi secondi. Senza quella “svista” del coach Roberto Galli, il Geas, che sul campo quella partita l’aveva vinta con ampio margine, sarebbe ora da solo in vetta alla classifica. L’ottimo avvio di campionato di Sesto San Giovanni è il frutto di una campagna acquisti indovinata: al collaudato gruppo della promozione (Arturi, Crippa, Frantini, Calastri) sono state aggiunte quattro straniere di ottimo livello come la play portoghese Penicheiro, stella di prima grandezza nel panorama internazionale, l’ala-pivot statunitense Tillis, senza dubbio la migliore lunga del campionato con 20,3 punti e 9,5 rimbalzi a partita, la pivot mozambicana Machanguana, giocatrice di grande esperienza ed affidabilità, e la guardia elvetica Twehues, la meno blasonata tra le quattro ma che si sta dimostrando molto utile tatticamente. L’altro colpo di mercato della società lombarda è stato l’ingaggio di un’italiana del calibro di Zanon, da molti anni nell’orbita della Nazionale.
La Gescom arriva a questa difficilissima partita in condizioni che definire d’emergenza appare quasi un eufemismo, coach Agresti potrà fare affidamento solo su Magaddino, Franchetti, Marchesano, Piroli e Butler, oltre alle tre juniores Maimone, Petricca e Di Simone. Tra le nove giocatrici a referto figurerà anche Milica Micovic che però non potrà essere utilizzata a causa di una microfrattura al tarso, subita nella gara di domenica scorsa contro Schio. I tempi di recupero sono stimati in circa dieci giorni.
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