Tutorial online, ultime notizie Roma - E’ impressionante la quantità di tutorial presente in rete, in particolare su youtube, ma come funziona questo preziosissimo strumento di arricchimento della nostra esperienza in rete?
Di fatto, un tutorial prevede la condivisione di un video nel quale qualcuno dimostra come fare qualcosa. Molto spesso, questo qualcuno è una persona qualsiasi, un testimone non autorevole, e soprattutto questo qualcosa può non essere di vitale importanza.
Esistono tutorial di ogni tipo: dallo svolgimento di ricette, alla guida per l’utilizzo di un nuovo strumento tecnologico, all’utilizzo di determinate sostanze per rimuovere le macchie sui vestiti e anche come realizzare acconciature o nail art.
Capita spesso che persone competenti inseriscano video per insegnare qualcosa: questo può succedere se un maestro di musica decide di mostrare lo svolgimento di un esercizio di chitarra, oppure se un maestro di danza vuole far vedere come effettuare una coreografia, ma la vera forza dei tutorial è di tutt’altro genere.
La componente partecipativa di questo nuovo meccanismo di arricchimento delle proprie conoscenze su qualche settore specifico avviene con più forza quando ci troviamo in una situazione tra pari, tra appassionati di qualsiasi genere. L’aspetto che entra in gioco è quello del “consiglio”, non della lezione.
Così, anche la scoperta più banale può diventare motivo di inserimento di un video sul proprio canale o blog, per condividere questa nuova piccola conoscenza, o anche solo per sentirsi bravi in qualcosa.
Questo nuovo apprendimento informale ci arricchisce molto più di un libro illustrativo, o simili, proprio perché “mette in piazza” le nostre esperienze più intime, che condivideremmo con un amico o un conoscente. Soprattutto possiamo vedere con i nostri occhi quanto, in realtà, sia facile realizzare alcune piccole nuove opere.
Sara Appolloni