Vini, biscotti, pane, olio, formaggi e miele sono i prodotti tipici di qualità del Marchio Tuscia Viterbese promossi nella grande distribuzione nel Lazio di Unicoop Tirreno dal 4 al 17 luglio, grazie all’iniziativa della Camera di Commercio di Viterbo.
L’azione promozionale coinvolge quattro Ipercoop presenti nella regione collocati al Centro commerciale Casilino e Euroma 2 (Roma), al Centro commerciale Aprilia 2 (Aprilia) e al Centro commerciale Tuscia (Viterbo).
“Si tratta di un progetto pilota – dichiara Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo – che intende offrire alle nostre aziende l’opportunità di confrontarsi con un mercato nella maggior parte dei casi nuovo. È evidente che sulla base dei riscontri che avremo non solo ripeteremo questa iniziativa, ma valuteremo la possibilità di estenderla ad altre catene della grande distribuzione. Nello specifico ringrazio i funzionari di Unicoop Tirreno per la loro collaborazione che ci consente di dare ai nostri prodotti e al territorio un’elevata valorizzazione”.
All’interno degli ipermercati i prodotti delle aziende licenziatarie del Marchio collettivo Tuscia Viterbese sono esposti in un apposito corner, ben riconoscibile dalla inconfondibile “doppia T” e legati alla campagna “S.P.Q.L. - Solo Prodotti di Qualità Laziale”, pubblicizzato anche attraverso un ampia diffusione di volantini nelle abitazioni.
Queste le di 17 imprese licenziatarie del Marchio Tuscia Viterbese presenti con i loro prodotti nei supermercati Ipercoop: Alta Tuscia Formaggi di Bagnoregio, L’Olivaia di Nepi, Nepipan di Nepi, Cantina Oleificio Sociale di Gradoli, Cerenini Marco di Tarquinia, Frantoio Paolocci di Vetralla, Villa Chiarini Wulf di Vetralla, Cantina di Montefiascone, Cooperativa Olivicola di Canino, Formaggi Chiodetti di Civita Castellana, Frantoio Archibusacci dal 1888 di Canino, La Biscotteria Etrusca di Viterbo, Tusciapi di Viterbo, I Buonatavola Sini di Nepi, Primavalle Formaggi di Acquapendente, Frantoio Battaglini di Bolsena e Viticoltori Colli Cimini di Vignanello.
Fonte: ufficio stampa