Nel 2010, anno di avvio di CIVIS, le richieste via web erano state 12.251, con una percentuale di risposta nei tre giorni successivi, da parte degli uffici, di circa il 66%.
La frequenza di utilizzo del canale telematico nell’anno appena trascorso si è pertanto raddoppiata. Inoltre, nel 77% dei casi l’ufficio ha risposto entro tre giorni e nell’89% dei casi entro 8 giorni.
A livello territoriale, la direzione provinciale di Frosinone spicca per il maggior numero di richieste di assistenza, circa 7.800 (31%). Seguono la direzione provinciale di Latina (4.552 richieste), le tre direzioni provinciali di Roma (complessivamente con 10.550 richieste) e quelle di Viterbo (1.163) e Rieti (979).
A partire da luglio 2012 CIVIS ha esteso la propria assistenza anche alle cartelle di pagamento emesse a seguito delle comunicazioni di irregolarità. Considerando anche i quattro mesi precedenti di sperimentazione della nuova funzionalità, sono state 991 le richieste arrivate telematicamente agli uffici dell’Agenzia, con una percentuale di risposta del 70% entro tre giorni e dell’84% entro 8 giorni.
L’utilizzo del canale telematico consente di razionalizzare l’afflusso dell’utenza presso gli uffici, migliorando di conseguenza il rapporto con i contribuenti.
Nelle giornate del 19 e 20 febbraio la Direzione regionale del Lazio ha invitato presso la propria sede le Associazioni e gli Ordini professionali della regione per siglare delle intese finalizzate a promuovere l’utilizzo dei servizi telematici dell’Agenzia.
Sono del 20 febbraio gli accordi raggiunti con CIA (Confederazione Italiana Agricoltori), CLAAI (Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane), Confartigianato Imprese, Casartigiani, Confcommercio Imprese per l’Italia e Confesercenti. Tali intese si vanno ad aggiungere a quelle siglate il giorno prima con gli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili, con gli Ordini dei Consulenti del lavoro e con le Associazioni dei Tributaristi del Lazio.
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