Orte ultime news www.UnoNotizie.it - Dopo
Torgiano l’Isola inciampa nuovamente sulla terna arbitrale. Brutto spettacolo
davvero. Una cartolina orribile per uno sport bellissimo, incatenato a un
pressapochismo che ne tarpa ali e potenzialità .
Qualcuno, lassù, nei piani
alti, dovrebbe cominciare a chiedersi come mai si investa sempre meno sul
futsal. Perché i palazzetti si riempiano a fatica. Che senso abbia andare
avanti così, rovinando a priori partite e campionati e cacciando a pedate un
pubblico che invece avrebbe bisogno di appassionarsi al calcio a 5. L’Orte esce
indenne dal PalaDanubio con un pizzico di fortuna e bravura.
È il suo anno,
cinque tiri in porta totali, tre jolly. Chapeau a Rosinha e soci. L’Isola
invece sbatte ancora su se stessa, incartandosi da sola davanti a Carpinelli,
tornando su con la tigna e l’orgoglio, agguantando un match pazzesco, con la
quinta continuamente ingranata per veleggiare contro corrente, contro una terna
arbitrale che anche stavolta è l’unica nota stonata di una giornata splendida.
Una giornata che doveva essere di sport e invece continua a essere dannatamente
altro. Prima contro seconda.
L’Orte capolista con
il morale altissimo. L’Isola avvelenata dalla trasferta di Torgian 3 rigori
non fischiati, un gol non convalidato, un’espulsione dubbia, il pasticciaccio
del tiro libero a favore fischiato ma non fatto battere dal quale nasce il
vantaggio degli umbri. T’aspetti una direzione di gara attenta, evitando gaffe
ed episodi dubbi, e invece… la solita storia. Niente di più e niente di meno di
quello che s’è visto in questo campionato.
La banda Sannino si presenta con
Sant’Ana, Veronesi, Luiz, Gabì, Arribas, Colaceci, Montenero e Mazzuca più gli
under. L’Orte con Sacripanti, Gulizia, Chiodi, Zancanaro, Arizia, Paolucci,
Diaz Moreno, Manzali, Carpinelli, Montagna, Falasca e il “player managerâ€
Rosinha. Arbitrano Messina da Vasto, Cattaneo da Bergamo e Siddi da Cagliari. I
primi minuti sono tiratissimi. Nessuno si scopre. Giro palla senza emozioni. La
partita si accende intorno al nono, Colaceci riparte, si libera di un paio di
avversari in velocità , ma a tu per tu con Carpinelli gliela spara addosso. Gabì
una manciata di minuti dopo fa lo stesso, il numero 12 è miracoloso due volte.
L’Orte non esce quasi mai dall’area. Sant’Ana passa un primo tempo da
spettatore non pagante. A 4.44 dal termine la farsa numero 1: punizione per
l’Isola, Veronesi serve Luiz che fa partire un missile, Zancaro para in area
platealmente ma per i tre non è rigore. L’Isola è in pressing, gli ospiti si
difendono, al primo vero tiro in porta passan 1.36 dalla sirena, Montagna si
libera di mestiere di Colaceci e beffa Sant’Ana con un rasoterra, uno a zero.
Paolucci spaventa la Banda Sannino
al terzo. Ma un minuto dopo Luiz pareggia. Veronesi recupera una bella palla,
resiste a una carica e regala un cioccolatino al brasiliano che deve solo
metterla dentro. Uno a uno. Zancanaro al minuto 7.20 riporta su gli ospiti con
un bel diagonale dalla sinistra. Veronesi ci prova due volte. Poi Sannino prova
la carta del portiere di movimento, Sant’Ana gioca alto e al decimo lascia
partire un missile che Carpinelli non vede: due a due, il PalaDanubio è una
bolgia.
L’Orte soffre la mossa, ma Carpinelli trova un jolly insperato al
quindicesim grande parata del numero dodici ospite che poi si inventa una
palombella che beffa Sant’Ana fuori dai pali: neanche fosse alla play station.
Isola di nuovo sotto. Carpinelli, il migliore dei suoi, è decisivo ancora su
Luiz e Gabì. Quando invece sembra battuto ci pensa Paolucci che in scivolata
agguanta con la mano un tiro a botta sicura di Montenero.
Arbitri ancora
assenti ingiustificati. Niente rigore. Il secondo, questo come il primo enorme.
Veronesi agguanta il match a 58 secondi dal termine. L’Isola sembra potercela
fare, ma i tre in giacca gialla fanno le bizze e decidono che la banda Sannino
questa partita non deve vincerla. S'inventano falli, spettezzano il match, si
mettono di traverso. E a cinque secondi dal termine provano pure il colpaccio,
fischiando un libero finto che Manzali si fa parare da Sant’Ana.
Partita
splendida, giocata da due squadre diversissime e fortissime. Ma i veri match
winner non stanno nelle liste, si chiamano Messina da Vasto, Cattaneo da
Bergamo e Siddi da Cagliari. Complimenti a loro.
La Juniores Elìte
sbanca il Palalevante e batte 3-2 l’Acquedotto primo della classe con la
doppietta di Lorenzo Galli (e che gol il secondo) e alla rete di Salvatori.
Terzo posto, momentaneamente dell’Alphaturris, a un punto appena. Sconfitta che
brucia per gli Allievi nel match che valeva il terzo posto.
La Futsal Isola N9
perde di misura contro lo Sporting Marconi (doppietta di Belardini). Sconfitta
indolore per la rivoluzionata under 21 che continua a far crescere i giovani di
allievi e juniores. Obiettivo a lungo termine che già dall’anno prossimo
porterà i risultati.