Viterbo ultime news www.UnoNotizie.it - La
rimodulazione del servizio di ristorazione, come è noto, si è resa
necessaria a seguito di alcuni interventi legislativi e di specifiche
indicazioni regionali. La direzione strategica della Ausl di Viterbo,
pur accogliendo tali prescrizioni, insieme alla ditta Innova, titolare
dell’appalto, ha lavorato affinché fossero mantenuti gli attuali
standard qualitativi del cibo offerto ai pazienti.
La fornitura del servizio di ristorazione di legame refrigerato per l’utenza e per i dipendenti, di per sé, non è sinonimo di peggioramento della qualità del servizio stesso. D’altra parte, questa forma di ristorazione, che prevede l’ultimazione della cottura dei pasti in loco, già da circa cinque anni è utilizzata nei presidi ospedalieri periferici per i quali, quindi, nulla verrà modificato.
La
direzione strategica, smentisce quindi le notizie relative a un
imminente smantellamento della cucina di presidio avendo ottenuto
dalla ditta Innova delle precise rassicurazioni al riguardo, anche
nel corso di una riunione che si è svolta il 15 novembre, tra i rappresentanti dell’azienda e la direzione
sanitaria di Belcolle.
La cucina di presidio, infatti, continuerà ad
essere operativa non solo per la necessaria riattivazione e cottura
finale dei pasti refrigerati, che saranno ovviamente consegnati caldi
ai pazienti, ma anche per la preparazione in loco delle prime
colazioni, per la realizzazione dei pasti caldi ai bambini
dell’asilo nido e in ultimo utilizzata come centro di cottura per le
emergenze.
"Durante la riunione di ieri-recita una nota dell'ausl- è stato inoltre confermato che i menù dietetici per specifiche tipologie di pazienti (ad esempio per i diabetici) non subiranno alcuna variazione e che l’attivazione della nuova rimodulazione del servizio avverrà a partire dal 21 novembre, dopo che alcune obiezioni di carattere organizzativo sollevate dalla direzione sanitaria ospedaliera saranno soddisfatte".
La
direzione strategica della Ausl di Viterbo, oltre a ciò, evidenzia
che la nuova riorganizzazione del servizio di ristorazione e di mensa
avrà una durata temporanea, in attesa che la Regione Lazio espleti
la gara regionale che prevede per Belcolle la permanenza del centro
di cottura e il trasferimento dei lavoratori attualmente
contrattualizzati presso la ditta, alla società che risulterÃ
aggiudicataria dell’appalto.
"A tal riguardo l’azienda sanitaria nei giorni scorsi ha chiesto esplicitamente agli uffici regionali preposti delle informazioni circa i tempi di definizione dell’appalto ricevendo delle rassicurazioni con una previsione relativa all’assegnazione del servizio che dovrebbe avvenire nei primi mesi del 2013 e, presumibilmente, nel mese di febbraio". Chiosa il comunicato.
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