LAZIO ultime notizie ROMA – CALCIO – www.unonotizie.it – Tutti i risultati degli incontri più seguiti della serie A, alla sua 4° giornata di campionato.
UDINESE-MILAN 2-1 (40' Renegie, 68' rig. Di Natale; 54' El Shaarawy)
Prima vittoria stagionale per i bianconeri, terza sconfitta in quattro partite di campionato per il Diavolo, che rischia seriamente di aver compromesso la panchina di Allegri. Il Milan parte bene, ma dopo una bella occasione per Pazzini esce completamente dalla partita. L'Udinese va in crescendo sino al 40', quando Ranegie segna il primo gol in Serie A alla prima partita da titolare sfruttando un'uscita a vuoto di Abbiati. Allegri mette anche Boateng in avvio di ripresa ed El Shaarawy con un gran destro pareggia i conti. Ma dura pochissimo. Al 67' Zapata si prende il secondo giallo e concede un rigore all'Udinese, prontamente sfruttato da Di Natale. Entrano prima Acerbi per Emanuelson e poi Bojan per Nocerino, ma il 4-2-3 rossonero produce soltanto la follia di Boateng, espulso per doppia ammonizione all'82'. L'Udinese sale a quota 4, il Milan resta fermo a 3.
INTER-SIENA 0-2 (72' Vergassola; 90'+2 Valiani)
San Siro non è un tabù ma una maledizione. Il Siena ottiene la prima vittoria della sua storia contro l'Inter grazie ai gol di Vergassola e Valiani nel finale, una sconfitta che accende l'allarme in casa nerazzurra, a pochi giorni dal pareggio in extremis contro il Rubin Kazan. Inter volenterosa, propositiva ma poco cinica in attacco con un Milito inconcludente e una marea di occasioni fallite, Siena trascinato dalla prestazione sontuosa di Alessandro Rosina e salvato in almeno tre-quattro circostanze dal portiere Pegolo. Bianconeri che conquistano si portano a -1 in classifica, Inter che perde una clamorosa occasione per restare agganciata alle prime della classe. E San Siro, a fine partita, fischia...
CATANIA-NAPOLI 0-0
Continua la maledizione del Massimino per il Napoli. I partenopei vengono stoppati sullo 0-0 da un compatto Catania, rimasto in 10 dopo solo un minuto di gioco per l'espulsione di Alvarez. Poche occasioni per i partenopei, con il solo Cavani capace di creare pericoli per la porta di Andujar. Nel finale due volte con Gomez vicini al gol gli etnei. Il "Papu" prima si è visto respingere un gran diagonale da De Sanctis e poi è stato sfortunato nel colpire il palo. Catania a quota 5 in classifica, con un Maran maestro nel leggere la partita anche in 10. Napoli a quota 10, scontento per non essere riuscito a sfruttare la superiorità numerica e per non aver sfatato un tabù: in Serie A non ha mai vinto in terra etnea.
BOLOGNA-PESCARA 1-1 (9' Gilardino; 41' Quintero)
Segnatevi questo nome: Juan Fernando Quintero. Grazie a una splendida punizione da 30 metri del gioiellino colombiano classe 1993, il Pescara riesce a rispondere all’iniziale vantaggio bolognese con Gilardino (terzo gol in campionato dopo la doppietta alla Roma) e strappa (1-1 il finale) il primo punto della stagione al Dall’Ara. Gli uomini di Stroppa sono rimasti in dieci al 62’ per l’espulsione (ingiusta) di Perin, che nell’occasione travolgeva in area Gilardino, splendidamente lanciato da Diamanti: ma il secondo portiere Pelizzoli, appena entrato, riusciva a deviare la conclusione dal dischetto dello stesso trequartista, negando alla squadra di Pioli il primo successo interno del campionato.
ATALANTA-PALERMO 1-0 (88' Raimondi)
Comincia male l’avventura di Gasperini che esce sconfitto dall’Azzurri d’Italia di Bergamo per 1-0. La vittoria dell’Atalanta arriva grazie alla rete di Raimondi che di testa supera Ujkani per il vantaggio nerazzurro a due minuti dal termine. Nel complesso partita molto brutta con le due squadre prive di idee, i rosanero faticano molto nel primo tempo a trovare le combinazioni vincenti non riuscendo a metabolizzare il cambio tattico operato da Gasperini. Neanche l’ingresso di Miccoli nella ripresa riesce a scuotere i rosanero, con l’Atalanta che trova così la seconda vittoria consecutiva in campionato.