Polverini mantenga gli impegni presi su dearsenificazione acqua potabile, ultime notizie Capranica (Viterbo) - Siamo ben felici che la presidente Polverini abbia annunciato che non si dimette e che resterà alla guida della Regione Lazio. Siamo contenti perchè possiamo ricordarle gli impegni presi dalla Regione riguardanti il problema dell'arsenico nell'acqua che noi cittadini continuiamo a pagare come potabile e tale non è da quando nel 2001 è diventato legge il limite di 10 microgrammi litro di arsenico permesso nelle acque potabili (DLg 2/2/2001n.31) grazie alla direttiva della Comunità Europea (98/83 3 Nov.1998 ) che ha fatto proprio l'allarme dato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità che ha individuato nell'arsenico una causa diretta dell'insorgere dei tumori.
Siamo contenti perchè abbiamo un'interlocutrice per ricordarle che in vari comuni del viterbese, tra cui Capranica, abbiamo valori di arsenico che superano di 3,4 volte il limite di legge, abbiamo paesi dove per poter "arginare" il problema politici locali sempre in cerca di consensi e prebende si sono dati da fare per alzare,ancora una volta, il limite a 20 microgrammi litro non per tutelare la salute dei cittadini ma per tutelare quegli amministratori irresponsabili ed ignoranti che non hanno fatto nulla per ben dieci anni per la soluzione del problema giocando con le numerose deroghe concesse e trincerandosi dietro a :" L'abbiamo sempre bevuta, chissà se poi è vero che fa male..." come un qualsiasi povero cittadino non pratico di amministrazione pubblica invece che come amministratori delegati dai cittadini a risolvere i problemi della comunità, ignorando l'applicazione di una legge dello Stato che impone soluzioni immediate.
Siamo contenti che la presidente Polverini non si dimette per ricordarle che ci sono paesi del viterbese che pur avendo costruito un dearsenificatore hanno ancora valori elevati di arsenico nell'acqua perchè, essendo due le sorgenti che alimentano l'acquedotto, è necessario avere due dearsenificatori per risolvere il problema.
Siamo contenti che si sia scoperchiata la pentola della Regione Lazio perchè, chissà, adesso, forse ,si potranno trovare più facilmente i soldi per completare o iniziare i lavori per i dearsenificatori necessari per rendere l'acqua potabile, visto che è stata disturbata (almeno fino al prossimo scandalo) quella cattiva abitudine di certi politici di fare pranzi luculliani, vacanze da sogno, spesa spicciola al supermercato con i soldi di noi contribuenti.
Nunzia Russo del Comitato Cittadino per la tutela del territorio e della salute pubblica di Capranica