Ibrahimovic al Paris Saint Germain, ultime notizie Milano - La prima pagina del quotidiano sportivo francese L'Equipe, ha utilizzato una sola parola per aprire con la notizia dedicata all'arrivo di Zlatan Ibrahimovic al Paris Saint-Germain: “Gigante”. "Il colosso svedese, uno dei cinque migliori attaccanti al mondo - scrive il giornale - deve firmare un contratto di tre anni condito da un salario annuale netto di 14 milioni di euro. E far entrare il Psg in un era 'galattica''".
Un nuovo passo dello "spettacolare mutamento" della squadra parigina, sottolinea ancora L'Equipe, che nelle pagine interne titola senza mezzi termini: "Non ce n'é un altro come lui". Dedicando poi un lungo articolo alle aspettative, ai timori e all'ammirazione dei suoi futuri avversari in Ligue 1, in campo e sulle panchine. "E' un bene per tutti - commenta per esempio Claude Puel, ex allenatore del Lione oggi trasferito a Nizza - per la Ligue 1, che accoglie dei grandi calciatori. Per il Psg, che potrà coltivare meglio le proprie ambizioni in Champions League. E per Hollande, che potrà così far entrare un po' più di soldi nelle casse dello Stato".
"Stavolta è fatta!" titola invece Le Parisien, dopo settimane di indiscrezioni, incontri segreti, balzi avanti e passi indietro. "Con l'arrivo di Ibrahimovic, il Psg è su un altro pianeta", scrive ancora il quotidiano di Parigi, che lascia però spazio anche a un commento più polemico. Quello dell'ex ministro dello Sport Roselyne Bachelot, a cui non vanno proprio giù i 14 milioni di euro annui che guadagnerà il campione svedese. "Suscita in me l'indignazione e quasi il disgusto - afferma - vedere questi stipendi assolutamente incredibili".
Parole ben più lusinghiere vengono invece da Kim Kallstrom, centrocampista dell'Olympique Lione e compagno di nazionale di Ibra: "E' una star mondiale con enormi qualità - dichiara - Se arriva, porterà di certo il suo savoir faire e il suo status al campionato francese. Rafforzerà una squadra di Parigi che è già bella. Sarà difficile raggiungere il Psg con tutti questi grandi giocatori che arrivano".
L'attaccante svedese Zlatan Ibrahimovic pagherà l'aliquota straordinaria al 75%: lo ha detto oggi la portavoce del governo francese, Najat Vallaud-Belkacem, per la quale "é normale" che il nuovo acquisto del Psg, con il suo stipendio 'choc' da 14 milioni di euro l'anno, "contribuisca allo sforzo collettivo" pagando le tasse.
"Credo che l'ammontare della retribuzione di questo giocatore abbia scioccato molte persone e quindi mi sembra naturale che possa contribuire allo sforzo collettivo - ha detto, in una conferenza stampa a margine del Consiglio dei ministri, la Vallaud-Belkacem -. Non c'é motivo che gli sportivi siano esonerati dalla nuova aliquota eccezionale al 75%". La portavoce ha inoltre ricordato che la ministra dello Sport, Valerie Fourneyron, aveva già proposto una "regolarizzazione dei redditi dei giocatori professionisti".
Con uno stipendio netto di circa 14 milioni di euro annuali (circa 2 milioni in più rispetto a quello che prendeva al Milan), lo svedese diventa il giocatore più pagato del campionato di Francia, superando così il primato di Thiago Silva (circa 9 milioni), anch'egli ex milanista che da sabato scorso milita nelle file del Psg. L'introduzione di un'aliquota al 75% per i redditi superiori a 1 milione di euro, annunciata dal nuovo presidente francese Francois Hollande, verrà discussa in autunno dal Parlamento. Secondo le prime indiscrezioni la misura avrebbe però dovuto 'graziare' artisti e sportivi, facendo la distinzione tra i redditi eccezionali e sporadici (quelli di sportivi e artisti appunto) e quelli che provengono da un contratto di lavoro (effettivamente tassati al 75%).
"E' un sogno che diventa realtà". Si presenta così, nel suo primo giorno al Paris Saint Germain, Zlatan Ibrahimovic. "Questo è un altro passo della mia carriera" - ha aggiunto l'ex rossonero, sottolineando che "il progetto del Psg è molto interessante: sono venuto qui per vincere. Cercherò di portare a casa più trofei possibili".
"Io il futuro lo vedo al Paris Saint Germain, in Italia non vedevo futuro". Zlatan Ibrahimovic saluta così la sua nuova avventura nel giorno della presentazione al Psg, a cui si è legato con un contratto triennale. Lo svedese ha quindi sottolineato che "certamente, senza di me e senza Thiago il campionato italiano sarà più povero. Ma L'Italia - ha proseguito - è come è, imprevedibile, un giorno dicono che non fanno più niente, il secondo giorno pure, e poi invece fanno...".
Con l'acquisto dal Milan di Ibrahimovic "abbiamo fatto il più grande affare della storia di questo club". Lo ha detto il direttore sportivo del Paris Saint Germain, Leonardo, durante la presentazione del giocatore. "Questo - ha proseguito Leonardo - è un acquisto che noi abbiamo fatto dal Milan, non è stata una vendita forzata da parte del Milan". Leonardo ha quindi sottolineato che la trattativa "non è durata pochi giorni, ma mesi".