Mancano solo undici giorni all’inizio dei giochi olimpici e allo scalo londinese di Heathrow sono iniziati i primi arrivi degli atleti impegnati nelle competizioni olimpiche, ultime notizie Londra - L’arrivo degli sportivi di tutto il mondo sarà per gli organizzatori dell’evento il primo vero banco di prova: tra atleti, funzionari e visitatori, infatti, l'aeroporto conta di aver a che fare nella sola giornata di oggi con 236.955 passeggeri. Intanto però non si placa lo sciame delle polemiche per il flop della G4S, l'azienda privata responsabile per parte della sicurezza dei Giochi. Il ministro dell'Interno Theresa May è stata richiamata d'urgenza per riferire in Parlamento sugli ultimi sviluppi dello scandalo.
"La G4S - ha detto il ministro - ci ha assicurato più volte che avrebbe rispettato il contratto". Poi mercoledì scorso la verità: gli addetti alla sicurezza reclutati non sarebbero stati abbastanza. Ecco allora che tocca all'esercito e alla polizia di sua maestà - a spese però della G4S - riempire i buchi. "La G4S non è stata in grado di onorare il suo incarico ma abbiamo i migliori soldati del mondo e sono pronti a fare il loro dovere quando il Paese chiama".
Oltre ai militari a vigilare sulla sicurezza degli atleti e dei turisti ci saranno anche molti poliziotti. Gli agenti di nove forze di polizia di tutto il Regno Unito stanno infatti piovendo sui luoghi delle gare per dare manforte ai colleghi dell'esercito. Chris Allison, il coordinatore della sicurezza dei Giochi, ha però negato che la situazione sia fuori controllo. "Il piano é lo stesso, sono solo coinvolte persone diverse. Oggi ho visitato i centri di controllo al parco olimpico e tutto il necessario era al suo posto". Insomma, al di là dei botta e risposta di governo e opposizione l'infrastruttura è solida.
"Londra è pronta; anzi, a questo punto della tabella di marcia, è meglio attrezzata di ogni altra città che abbia mai ospitato i Giochi", ha confermato il sindaco della capitale Boris Johnson. Ormai, d'altra parte, il tempo stringe: oggi in Gran Bretagna arrivano 335 atleti da più di 50 paesi diversi ma se si aggiungono allenatori e familiari il numero lievita a 1.027 sbarchi totali. La prima corsia dedicata al personale olimpico è stata dunque aperta sull'autostrada M4 e i partecipanti potranno finalmente accedere agli alloggi a loro dedicati nel Parco Olimpico. Anche i laboratori antidoping aprono oggi i battenti.
E a Londra sono sbarcati anche i primi azzurri: quelli della canoa slalom, accolti come gli altri dalla pioggia e costretti ad allungare il tragitto vista la scarsa esperienza dell'autista del pullman che li portava al villaggio, e del tiro a volo. Domani attesi i primi velisti, con Alessandra Sensini in testa, che 'apriranno' il villaggio di Portland, a 175 km da Londra. Detto questo, se il traffico odierno a Heathrow pare destinato a battere il record di 233.562 passeggeri fatto segnare il 31 luglio dell'anno passato, il picco vero deve ancora arrivare. Il giorno da bollino nero, stando alle previsioni del gestore di Heathrow BAA, sarà infatti il 24 luglio. "Oggi - ha detto Nick Cole, responsabile di BAA dei Giochi Olimpici - inizia la più grande sfida per il sistema dei trasporti britannici in tempo di pace".