LAZIO, VITERBO: DANNI NEVE. Aiuti dalla Regione alle aziende vittime di danni diretti dalla neve. Ultime notizie Viterbo - UnoNotizie.it - Si è svolto presso la Presidenza della Regione Lazio un incontro finalizzato all’adozione delle prime misure di sostegno alle aziende danneggiate delle eccezionali avversità atmosferiche abbattutesi sul nostro territorio regionale.
Nel corso della riunione la Presidente Polverini, supportata dagli assessori componenti la Giunta Regionale, ha illustrato ai rappresentanti delle associazioni e dei sindacati quanto la Regione ritiene di poter fare nell’immediato per fronteggiare i danni causati dall’emergenza neve.
In qualità di vice presidente di Confcommercio Lazio ha partecipato all’incontro il presidente Ascom Franco Boccolini, assistito dal proprio direttore Mauro Barlozzini, per sottolineare le avversità che hanno gravemente colpito tutto il settore del terziario regionale ed in particolare quello delle province di Frosinone e Viterbo.
Dopo aver illustrato i contenuti della manovra la Presidente Polverini, rispondendo ad una precisa richiesta di Barlozzini, ha chiarito che le iniziative di sostegno regionale per il momento saranno canalizzate prioritariamente sulle aziende che hanno subito danni diretti dal maltempo.
Purtroppo ciò significa che quasi tutte le aziende del commercio e del terziario non potranno beneficiare delle pur importanti misure straordinarie messe in campo dalla Regione, come ad esempio il sostegno per l’accesso al credito di 3 milioni di euro, gestito mediante istituzione di un apposito fondo presso la Banca Impresa Lazio Spa.
Per accedere alle garanzie regionali occorre difatti aver riportato danni aziendali dimostrabili e tra questi non può esser presa in considerazione le perdita di incassi direttamente connessa alla neve che ha letteralmente ostruito strade, parcheggi ed accessi ai negozi per più e più giorni.
Sono state quindi invocate altre misure di possibile sostegno all’economia del terziario, già in ginocchio per la recessione economica in atto, quali ad esempio una nuova moratoria sui mutui, del tipo di quella già attivata dal governo nazionale due anni or sono, ed una sospensione delle scadenze fiscali e previdenziali, anche se a tale ultimo riguardo il tentativo pur realizzato dalla Polverini non ha fatto alcuna breccia presso l’Erario, tant’è che la pesante scadenza fiscale del 16 febbraio è piombata sulle aziende senza rinvio di sorta.
La Presidente ha compreso le legittime ragioni delle imprese commerciali tenendo a sottolineare come la Regione sia ancora in attesa di precise risposte governative per stanziare ulteriori e diversi interventi a favore delle aziende del nostro territorio.
In ogni caso può forse consolare l’intervento volto a sostenere le Province ed i Comuni maggiormente colpiti con il pagamento anticipato di ben 340 milioni di euro da imputare al 50% delle spese in conto capitale ed al 100% delle spese correnti relative agli esercizi 2010 e 2011.
Una tale iniezione di liquidità sul territorio potrà in parte contribuire al sostentamento del livello dei consumi locali e compensare indirettamente l’interruzione delle vendite appena subita.
In ogni caso vogliamo sottolineare a quelle aziende che hanno subito danni diretti imputabili ad esempio a cedimenti delle strutture commerciali o causati da interruzione della fornitura di energia elettrica, di contattare la Confcommercio di Viterbo al fine di verificare la possibilità di accedere alle specifiche misure di sostegno varate dalla Regione.