Guardia di Finanza di Viterbo, bilancio di fine anno. Ultime news Viterbo - UnoNotizie.it - Rilevanti i dati presentati dal comandante
provinciale della Guardia di Finanza di Viterbo, il colonnello Alfonso
Amaturo, durante un incontro per lo scambio di auguri di fine anno e la
presentazione del calendario storico della Guardia di Finanza. Chi pensa alle Fiamme Gialle è portato, di norma, ad immaginarci impegnati nei controlli fiscali sia in materia di scontrino o ricevuta sia in verifiche contabili, mentre ben altre e più varie sono le attività demandate alla Guardia di Finanza, che attua la propria missione istituzionale di polizia economica e finanziaria a tutela della finanza pubblica e dell’economia secondo gli obiettivi strategici assegnati dall’Autorità di Governo e dal Comando Generale.
Il bilancio nei diversi comparti operativi è di assoluto rilievo e conferma il trend incrementale degli sforzi profusi dal Corpo a tutela degli interessi economici dello Stato, dell’Unione Europea e degli Enti Locali.
Nel 2010 l’impegno dei Finanzieri viterbesi ha permesso di conseguire lusinghieri risultati.
Nella nostra Provincia sono state eseguite 1.134 verifiche fiscali sostanziali e controlli, con cui sono stati complessivamente constatati oltre 136 milioni di euro tra costi indebitamente detratti e ricavi non dichiarati, ed oltre 42 milioni di euro tra I.V.A. relativa, dovuta e non versata.
Sono stati inoltre scoperti 72 evasori tra totali e paratotali, soggetti sconosciuti al fisco ovvero che per diverse annualità hanno omesso il pagamento delle imposte, con grave danno per l’Erario e la società.
Nel settore delle ricevute e scontrini fiscali sono stati eseguiti oltre 5.900 controlli nei confronti di clienti ed esercenti, a fronte dei quali sono state constatate 226 violazioni, nonché 106 sono state le violazioni al Codice della Strada rilevate dalle pattuglie. Sono stati altresì effettuati più di 2.000 controlli su merce viaggiante.
Per la repressione del traffico dei beni con marchio contraffatto, la cui produzione e commercializzazione provoca considerevoli effetti distorsivi nel sistema economico finanziario, sono stati sequestrati complessivamente oltre 8.300 pezzi tra capi d’abbigliamento ed accessori vari, con la denuncia di 50 responsabili.
A tutela del diritto d’autore e per contrastare la pirateria audiovisiva sono stati sequestrati oltre 1.800 supporti audiovideo, con la denuncia di 14 responsabili.
Il contrasto al fenomeno del lavoro nero ha consentito la scoperta di 30 casi, favorendone la successiva regolarizzazione.
Nella lotta al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti sono stati effettuati 15 interventi con il sequestro di oltre 500 grammi, tra hashish, marijuana e cocaina e 105 piante di canapa indiana, con la denuncia di 25 responsabili, di cui 19 in stato di arresto. E’ stata, altresì, svolta attività di prevenzione, soprattutto tra i giovani anche negli istituti scolastici.
I controlli svolti nel settore dei carbolubrificanti hanno interessato la movimentazione dei prodotti petroliferi, attraverso il controllo documentale nonché fisico sulle qualità e quantità di prodotto giacente ed erogato. In particolare sono stati effettuati nr. 121 controlli nei confronti di distributori stradali e depositi, con l’ accertamento di 74 violazioni di vario tipo.
A tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica l’impegno profuso dalle Fiamme Gialle, ed in particolare dalla Sezione Operativa dei Baschi Verdi, è sempre costante e trova la sua palese espressione nel controllo del territorio, svolto h. 24 dalle pattuglie del 117. Merita menzione, altresì, l’attività di prevenzione svolta, sul lago di Bolsena, dal personale dell'unità navale V.A.I. 263, che ha controllato 346 natanti ed elevato numerosi verbali per infrazioni in materia di polizia marittima, nonché si è reso protagonista di soccorsi ad imbarcazioni in difficoltà anche in condizioni metereologiche avverse.
Di rilievo è stato, altresì, il contributo fornito dal Corpo nelle molteplici attività delegategli sia dalla locale Autorità Giudiziaria sia da quella Contabile.
Per quanto riguarda il calendario storico 2012 della Guardia di Finanza, il nome del Colonnello Alfonso Amaturo figura nell’elenco del
comitato di redazione del calendario, in quanto ha partecipato
personalmente alla stesura ed alla compilazione del testo.
Il “Calendario Storico” della Guardia di Finanza - edizione 2012 - è dedicato ai cento anni della Bandiera di Guerra del Corpo.
Il Calendario, realizzato per la prima volta anche in inglese ed impreziosito dalla prefazione del Prof. Domenico Fisichella nonché dalle tavole del Maestro Antonio Tamburro, ripercorre la centenaria storia del prestigioso Vessillo, in un percorso ideale che attraversa gli avvenimenti più significativi del nostro Paese.