ACQUISTI ONLINE INTERNET VENDITA ONLINE ARMI E BOMBE

ACQUISTI ONLINE / Su Internet, disponibili in vendita online armi e bombe attive

Cronaca ROMA 27/11/2011

Acquisti online: su Internet in vendita armi e bombe, ultime notizie Roma - Che il commercio elettronico sia giï¿½ un importante realtï¿½ per la circolazione dei prodotti ï¿½ cosa assai positiva ed ormai quasi indispensabile, ma che troppo spesso accade che circolino, nellï¿½impunitï¿½ pressochï¿½ totale, merci illegali e pericolosissime, questo dovrebbe far riflettere e farci trarre le relative conseguenze sulla necessitï¿½ di adottare misure globali che siano dei deterrenti per impedire rischi per i consumatori, specie per quelli meno informati e per i minori. Lo ripete da tempo Giovanni Dï¿½Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale ï¿½Tutela del Consumatoreï¿½ di Italia dei Valori e fondatore dello ï¿½Sportello dei Dirittiï¿½, che continua ad auspicare un innalzamento, almeno a livello europeo, delle barriere di tutela dei consumatori per le vendite in rete.

Una notizia che ï¿½ circolata di recente in Gran Bretagna, ï¿½ assai esemplificativa ma anche paradossale se si pensa che, con poche decine di euro ï¿½ possibile, udite udite, comprare armi funzionanti e persino bombe attive.

Pare che non si tratti di un caso isolato, infatti, quello del minore Luke Stillman del Northamptonshire, di sedici anni, appassionato di armi come purtroppo tanti suoi coetanei. Il giovane aveva pagato appena 36 sterline per un dispositivo, che a detta dellï¿½inserzione su un sito di vendite on line sarebbe stato disattivato e non funzionante. Sarebbe, perchï¿½, il mortaio spagnolo che stava maneggiando dopo che era giunto a mezzo posta a casa propria, credendolo inerte, gli scoppiï¿½ tra le mani causando terribili ustioni e lï¿½amputazione della parte superiore del pollice.

Al di lï¿½ delle indagini che ne sono seguite da parte della polizia inglese, del conseguente blocco dellï¿½inserzionista da parte del sito di vendite on line, il caso di cronaca riportato dalla stampa inglese, invita a far riflettere e ci puï¿½ far cogliere i rischi cui sono soggetti non solo i consumatori meno informati e attenti, ma anche i collezionisti per i quali internet ï¿½ divenuto il veicolo privilegiato degli acquisti.

Commenti

E´ necessario che una autorità eserciti un attento controllo sugli annunci di vendita on line perchè con uesto sistema si possono vendere cose pericolose come medicinali che nella migliore delle ipotesi non fanno nulla ovvero fucili, pistole e munizioni.
commento inviato il 27/11/2011 alle 0:27 da filippo da siena