MORTE CRISTIAN DE CUPIS: sempre più mistero sulla morte. Aperto fascicolo contro ignoti per omicidio. Ultime notizie Viterbo - Per la morte del giovane Cristian De Cupis, deceduto apparentemente a causa di un infarto lo scorso 12 novembre nel Reparto di medicina protetta dell’ospedale Belcolle di Viterbo, è stato ufficialmente aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio.
Dunque il De Cupis, morto in circostanze quanto meno misteriose, potrebbe essere stato ucciso.
Anche il garante dei detenuti del Lazio, Angiolo Marroni, conferma che ci sono troppe cose che ancora non quadrano in tutta questa vicenda.
Fermato il 9 novembre dalla polizia ferroviaria della stazione Termini di Roma, il ragazzo è stato trattenuto per 9 ore per poi essere condotto al pronto soccorso dell’ospedale Santo Spirito (anzichè al San Giovanni che sarebbe dovuto essere più vicino), e due giorni dopo è stato portato all'ospedale Belcolle di Viterbo, nel reparto per carcerati, nonostante non fosse ancora detenuto.
A conferma di quest'ultima affermazione c'è la certezza che il De Cupis non sia mai entrato in carcere e a non sia stato registrato in alcuna matricola, nè che sia mai stato perquisito, a giudicare da quello che gli è stato trovato nelle tasche a Viterbo al momento del ricovero.
Tuttavia il mistero è ben lungi dall'essere risolto.
Le dichiarazioni rilasciate dal primario del Belcolle allargano notevolmente la gamma delle ipotesi.
Stando al suddetto primario, il De Cupis stava benissimo al momento del ricovero, e le analisi non mostravano alcuna patologia.