Concluso processo Calciopoli, condanne e assoluzioni, ultime notizie Napoli - Si è concluso il processo di primo grado su Calciopoli, dopo 61 udienze e otto ore di consiglio, al tribunale di Napoli, con 16 condanne e otto assoluzioni. La condanna più gravosa è calata come una scure su Luciano Moggi, ex dg della Juventus, a cui sono stati dati 5 anni e quattro mesi con l'accusa di associazione a delinquere e di aver falsato il campionato dell'anno 2004/2005. Inizialmente, per Moggi i pm avevano chiesto 5 anni e 8 mesi. "Mi hanno distrutto- ha commentato Moggi uscendo dall'aula - ma ho fede nella giustizia". Secondo la sentenza, Luciano Moggi era il fautore unico della "cupola", che muoveva i fili del calcio di quel periodo.
Diego ed Andrea Della Valle, allora a capo della Fiorentina, sono stati condannati a un anno e tre mesi, oltra a 25 mila euro di multa, per l'operazione salvataggio della squadra viola, mentre un anno e 25 mila euro di multa sono stati dati a Claudio Lotito, per i risultati a favore della squadra romana delle partite Chievo-Lazio e Lazio-Parma. Condannato a un anno e 11 mesi all'ex arbitro Massimo De Santis. Dopo sessantuno udienze, il primo grado su Calciopoli va in archivio. Entro tre mesi il collegio giudicante depositerà le motivazioni, attese anche dalla Figc oltre che, naturalmente, dalle difese. Poi, sarà tempo di appello (ma la frode sportiva cadrà in prescrizione). Tra gli assolti, Mariano Fabiani, ex direttore sportivo del Messina e il giornalista sportivo della Rai, Ignazio Scardina.