Omicidio Sarah Scazzi, processo: la difesa di Sabrina Misseri afferma che lo zio Michele è stato convinto da terzi ad accusare Sabrina, ultime notizie Taranto - La psicologa del carcere di Taranto, Dora Chiloiro, è stata ascoltata in tribunale come testimone.
Infatti, la Chiloiro afferma che nei suoi colloqui tenuti in privato con Michele Misseri, durante la permanenza in carcere di quest'ultimo, lo zio di Sarah Scazzi le avrebbe rivelato che l'idea di accusare la figlia Sabrina gli è stata suggerita da terzi.
La psicologa, all'epoca dei fatti, non sarebbe riuscita a farsi dire da Michele Misseri il nome di chi gli avrebbe suggerito di accusare la figlia Sabrina.
A richiedere la testimonianza della Chiloiro sono stati i legali di Sabrina Misseri, che stanno lavorando per dimostrare la totale innocenza della propria assistita, ingiustamente tirata in ballo dal padre che sarebbe stato costretto o convinto a farlo da qualcuno che in quel periodo gli era molto vicino e poteva esercitare un certo ascendente sull'uomo.
Commenti |
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Per i Misseri, prima erano misteri, adesso dai misteri si trasformano in teatrini, e´ inutile difendere qualcuno di loro, questi Misseri son tutti complici e colpevoli di questo atroce delitto della povera piccola Sarah, non c´e´ nessun pardon, sono tutti colpevoli |
commento inviato il 07/11/2011 alle 3:13 da mena |
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Sono tutti e tre colpevoli, Michele dovrebbe essere in carcere anche lui e Sabrina dovrebbe smetterla di mentire, non ci sarà nessun avvocato che può salvarla da questo orribile assassinio, le conviene confessare, dire esattamente come sono andate le cose e sperare ad una riduzione della pena. Confessate e basta pagare avvocati. |
commento inviato il 22/11/2011 alle 1:51 da lori |
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