E’ per la fine di settembre l’appuntamento degli abitanti di Civita Castellana con la raccolta differenziata porta a porta domiciliare. Dopo i precedenti step che hanno riguardato gli esercizi pubblici e poi tutte le aziende del territorio e le scuole, dalla fine del mese i cittadini di Sassacci, Borghetto, Cenciani e Casale Ettorre conosceranno la nuova realtà della differenziazione dei rifiuti.
“Fare la raccolta differenziata porta a porta significa rispettare l’ambiente in cui viviamo, mutare stile di vita ed iniziare a pensare al riuso, ma significa anche minor inquinamento e minore spesa per la collettività - ha affermato il sindaco Gianluca Angelelli - Partiamo dalle frazioni, realtà più delimitate che ci auguriamo maggiormente controllabili. Ai cittadini residenti in queste zone chiedo sin d’ora collaborazione e pazienza perché la differenziata è un impegno giornaliero che all’inizio può essere difficoltoso. Ringrazio la Sate, in particolare il presidente Arnaldo Brunelli, il direttore tecnico Michele Imperiale e tutti gli operai che, insieme all’amministrazione, hanno profuso grande impegno per il raggiungimento di questo obiettivo. Non è stato un percorso semplice giungere sin qui. Ora è arrivato il momento del salto di qualità e di quantità!”
Durante le prossime settimane saranno previsti dei punti informativi per i cittadini delle zone interessate dal passaggio al porta a porta domiciliare e via via verranno distribuiti dalla Sate i kit per la raccolta, insieme al materiale informativo.
“Il ruolo dei cittadini è centrale per la riuscita del progetto -ha spiegato il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Antonio Innocenzi - Sappiamo che l’avvio di questa modalità di raccolta creerà inevitabilmente dubbi e quesiti organizzativi domestici, in quanto si inciderà su una abitudine consolidata nella gestione dei rifiuti. Ma i dati ci dicono che la nostra città è pronta per adottare questo sistema di raccolta. Negli ultimi due anni, infatti, sono stati attivati progetti pilota di raccolta differenziata che hanno permesso di raggiungere a giugno 2011 il 12,4%, rispetto al 4% di giugno 2009. Un dato, questo, che ben rappresenta la disponibilità delle cittadine e dei cittadini a fare di Civita Castellana un comune virtuoso. Riscoprire l’orgoglio delle nostre radici vuole dire soprattutto rispettare la nostra città. Con l’impegno di tutte e tutti, riusciremo a renderla moderna e più accogliente. Ringrazio - ha concluso il Vicesindaco - Danilo Corazza per il lavoro che ha svolto fin qui. Se finalmente Civita Castellana passa al porta a porta in gran parte è merito uso e dell’impegno che ha profuso in questi due anni insieme a tutta l’amministrazione comunale. Io continuerò sulla strada che ha tracciato”.