CAFFEINA, LA NOTTE DI TRAVAGLIO, PANSA E GRANATA: grande attesa a Viterbo per gli incontri di stasera. Ultime notizie Tuscia - Serata
da record a Caffeina Cultura.
Arrivano a Viterbo, in questo venerdì 8
luglio, Marco
Travaglio, Giampaolo
Pansa e Fabio Granata.
L’incontro clou è quello con il giornalista diventato simbolo
dell’antiberlusconismo, in programma alle ore 21
in un Parco del
Paradosso che si preannuncia gremitissimo.
“Da Indro Montanelli al Fatto Quotidiano”,
questo il titolo scelto per l’appuntamento. Travaglio non ha di
certo bisogno di presentazioni: vicedirettore e cofondatore de Il
Fatto Quotidiano, è a tutti gli effetti un giornalista capace di
innescare delle vere e proprie bombe mediatiche, caratteristiche che
fanno di lui un giornalista sì di spicco, ma anche molto discusso
dal punto di vista politico. Tanti si sono interrogati sul suo
personale schieramento, ma Travaglio si è sempre definito un
liberale, anzi liberal-montanelliano. Tra le collaborazioni: Sette,
Cuore, Linus, Il Messaggero, Il Giorno, L’Unità, L’Indipendente,
l’Espresso e La Repubblica. Ha scritto anche numerosi libri: “Mani
sporche” con Barbacetto e Gomez; “Se
li conosci li eviti” con Gomez; “Italia
Annozero” con Vauro e Borromeo; “Bavaglio
e Papi” con Gomez e Lillo. Di grande
successo il suo tour teatrale “Promemoria”.
Giampaolo
Pansa presenta in Piazza del Fosso (ore 22)
“Carta straccia. Il potere inutile dei
giornalisti italiani”. Uno dei più grandi
giornalisti, saggisti e scrittori italiani, è da cinquant’anni
sulla breccia e non ha mai risparmiato nessuno da critiche. Nato a
Casale Monferrato nel 1935, scrive per Libero. Ha pubblicato numerosi
saggi e romanzi di grande successo. Tra questi ricordiamo: “Il
sangue dei vinti”, “La grande bugia”, “I gendarmi della
memoria”, “I tre inverni della paura”, “Il revisionista”,
“I cari estinti”. Una fervida attività
da scrittore che lo ha portato a portare nuova luce sul fenomeno
storico della Resistenza in Italia.
Fabio
Granata sarà invece al Cortile San Carluccio
alle ore 22 per
parlare del libro “L’Italia a chi la ama”.
Granata, siciliano, avvocato penalista, è parlamentare di
centrodestra. E’ stato tra i fautori dello strappo con Berlusconi e
ha aderito a Futuro e Libertà, dopo una lunga militanza nel Fronte
della Gioventù (vice segretario nazionale nel 1984) e in Alleanza
Nazionale, dove nel 1996 diviene capogruppo e presidente della
Commissione regionale Antimafia, proponendo e contribuendo
all’approvazione del testo unico della legislazione antimafia
tuttora vigente. Oggi è vicepresidente della Commissione
parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre
associazioni criminali, anche straniere.
Tra
gli ospiti della serata anche Emanuele
Filiberto di Savoia, che alle 22.30
in Piazza Cappella presenterà il suo romanzo
“Mi fai stare bene”.
39 anni, nipote di Re Umberto, l’esilio a cui è stato costretto
dalla nascita ai trent’anni risveglia in lui il desiderio di
partecipare attivamente alla vita del suo Paese. Raggiunge il culmine
della notorietà partecipando a “Ballando
con le stelle”, dove raggiunge la vittoria
e fa ottenere alla trasmissione il record di ascolti. Ecco che gli si
aprono, poi, le porte della televisione e, nel solo anno 2010,
presenta “I Raccomandati”, “Ciak si canta”, “Miss
Italia”; il suo sentimento per la patria lo
canta al Festival di Sanremo con il brano “Italia,
amore mio”.
Come
tutte le sere, la cittadella della cultura di Caffeina
nel centro storico di Viterbo è
animata da musica dal vivo, degustazioni di prodotti tipici, mostre
d’arte e di vario genere e soprattutto da altri incontri e
presentazioni di libri con autori locali e nazionali.
Per
il programma completo e per tutti i dettagli della manifestazione:
www.caffeinacultura.it.
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