VITA NELLO SPAZIO, il prof Paolo Candy: ''esperimenti Università della Tuscia eccellenti. Ma attenzione ai raggi cosmici''. Ultime notizie - Ho letto con attenzione dell'esperimento compiuto in orbita sulla Stazione Spaziale da parte dell'Università Della Tuscia: sicuramente gli esperimenti compiuti daranno risultati eccellenti e soprattutto inediti, se sono i primi ad essere stati effettuati in assenza di gravità e per un lungo periodo.
Tengo però a precisare che il viaggio nello spazio da un pianeta ad un altro (... od anche solo fino alla Luna) si può compiere in assenza di gravità (per esempio questa esiste ma viene annullata dalla stazione spaziale orbitante nel girare attorno alla Terra a circa 38.000 km/h ), oppure in moto uniforme, senza accelerazioni, oppure soggetti alle attrazioni gravitazionali dei vari corpi celesti che si possono incontrare lungo l'orbita (Einstein direbbe curvature spazio-temporali). L'esperimento è stato fatto nel solo caso di rotazione attorno alla Terra.Ma quello che più è critico, e che si è compiuto all'interno del campo magneto-elettrico della Terra, che scherma enormemente e quindi "ripara" la vita biologica (molto precaria e delicata) dagli enormi flussi di particelle provenienti dal nostro Sole.A circa 280 km dal suolo terrestre (stazione spaziale) vi sono molte più radiazioni solari che sulla superficie della stessa Terra, ma siamo ancora ben schermati!Esse sono estremamente energetiche e sono anche emesse in grandissima quantità, quasi costantemente dal Sole; ma certo, all'evenienza dei brillamenti (flares), o "eruzioni solari" (che sono imprevedibili) esse divengono talmente massicce da mettere in pericolo addirittura i satelliti in orbita!Quindi per viaggiare tra un pianeta e un altro, esposti totalmente ai raggi cosmici e solari, come sarebbe su una cometa o simili, per la "vita biologica complessa", non è così semplice.Invece abbiamo evidenza di "molecole complesse", che sono alla base della vita, arrivate a noi sulla Terra sia tramite le comete, sia meteoriti e asterodi nel lontano passato ed anche recente. A tal proposito sono stati compiuti esperimenti in laboratorio che hanno dimostrato la resistenza anche a pressioni e temperature elevatissime! Ma un conto sono le molecole e un conto è la vita biologica anche se di vita semplice si tratta (microrganismi)!
Prof. Paolo Candy
Direttore Ci.A.O.
Osservatorio Astronomico dei Cimini & Planetario
www.hesnet.net/candy