BEFFA ENEL RINNOVABILI

ENEL, CIVITAVECCHIA: DOPO IL DANNO LA BEFFA / incredibile Enel! Inquina col carbone propagandando le energie rinnovabili

Salute CIVITAVECCHIA 29/05/2011

ENEL,CIVITAVECCHIA, DOPO IL DANNO LA BEFFA: incredibile Enel! Inquina col carbone e poi propaganda energie rinnovabili. Ultime notizie - “Dopo il danno anche la beffa!” Prima Enel “piazza” il carbone a Civitavecchia con la complicità bipartisan della politica locale (che nel 2003, grazie al loro voto trasversale, decisero che oggi dovevamo respirare tutti il “carbone pulito”), poi mette il mega tendone e fa propaganda proprio nella nostra città e, con l’aiuto di “nani e ballerine”, viene a raccontare ai nostri ragazzi come sono belle e pulite le energie rinnovabili.
Peccato però che a Civitavecchia Enel non fa energia con il sole e dalle ciminiere delle loro centrali non escono i fiori del bosco che non c’è.

Qui si è deciso di investire su uno dei combustibili fossili tra i più vecchi e pericolosi.

E’ proprio il caso di dire: Incredibile Enel!!!

Lo dichiara in una nota l’associazione cittadina “Il Popolo della Città”.

Commenti

Chissà se prima o poi si riuscirà a fare un pò di corretta ed opportuna informazione circa il modo in cui nel Mondo e nei Paesi più ricchi e sviluppati del Pianeta si produce quel bene essenziale che si chiama: ELETTRICITA. Per chi volesse saperlo ed approfondire, basterebbe visitare il sito della IEA di Parigi: www.iea.org ed informarsi, magari andando appunto a vedere la Germania e come questo importante Paese produce l´elettricità a casa propria. E´ importante esaminare la Germania (che è il Paese più sviluppato ed importante in Europa) perchè è anche il Paese che ha investito e sviluppato di più nelle Rinnovabili ed in particolare Solare FV ed Eolico (perchè loro il vento nel Nord ce l´hanno davvero). In questo modo si potrebbe meglio comprendere come fare e come bilanciare un´esigenza fondamentale: cioè avere abbondante elettricità ed a costi competitivi per sostenere la produzione e l´occupazione e comunque pensare anche alla possibile COMP
commento inviato il 17/06/2011 alle 8:38 da Rinaldo