SIRIA, OLTRE 500 CIVILI UCCISI. L'ONU si riunisce per discutere il da farsi. Ultime notizie - Damasco - E' salito a oltre 500 il numero dei civili morti in Siria da quando, lo scorso 18 marzo, sono cominciate le proteste del popolo contro il regime.
In Siria sta avvenendo quello che accade ed è già accaduto in numerosi Paesi di Africa e medioriente in questi ultimi mesi: l'uso della forza, da parte dei regimi, per reprimere la sollevazione popolare contro sofferenze e ingiustizie ultra decennali.
Ormai non è più possibile far finta di non capire la gravità della situazione in Siria, dove la repressione e l'uso della violenza sui manifestanti sono all'ordine del giorno.
Persino una trentina di appartenenti al partito che è al potere in Siria si sono dimessi, non essendo più disposti ad essere complici di questa carneficina.
L'Europa non può restare a guardare ed è partita una ferma condanna da parte di Regno Unito, Germania, Spagna e Italia.
Intanto per venerdì prossimo è prevista una sessione speciale del Consiglio per i diritti umani dell'Onu, proprio per discutere della grave situazione in Siria, decisione presa dopo che un numero sufficiente di stati membri ha appoggiato la richiesta per la riunione che era stata avanzata dagli Usa.