CIAO ALFIO. Viterbo, 30 Aprile e 1 Maggio ''Due giorni per Alfio Pannega''. Ultime notizie Tuscia - Il centro sociale occupato autogestito Valle Faul di Viterbo organizza una due giorni per ricordare il poeta e compagno Alfio Pannega.
A distanza di un anno dalla sua scomparsa vogliamo testimoniare la forza e il lascito morale di Alfio nella nostra città.
Lo ricordiamo come un uomo che ha voluto vivere la propria esistenza con la grande dignità che contraddistingue i giusti, sempre al fianco degli ultimi.
Come un compagno (dal latino cum pane, colui che condivide lo stesso pane) sempre fuori dalla logica arrivista e materialista e sempre orgoglioso del suo lavoro.
Come un onesto e infaticabile lavoratore che già da ragazzo aveva capito che si può vivere senza essere sfruttati e che padroni siamo solo della nostra esistenza (lezione appresa della mamma Giovanna, detta Caterina, che vendeva mazzetti di viole e fiori di campo per le vie della città).
Come un militante antifascista preoccupato per una Viterbo sotto assedio, per la presenza di giovani neofascisti.
Lo ricordiamo per il suo grande amore per la natura, per gli esseri umani, per gli animali, per le piante, amore immenso che lo faceva opporre alla realizzazione del mega aeroporto.
Come colui che ha saputo combattere sempre per i diritti di tutte e di tutti in primis per il diritto alla casa.
Lo ricordiamo come il primo giorno in cui l’abbiamo incontrato, era il luglio del 1993, quando durante l’occupazione delle officine del gas a Valle Faul, Alfio seppe immediatamente riconoscere la valenza socio-culturale del centro sociale e ne divenne parte integrante, caratterizzandone il percorso umano e politico.
Lo ricordiamo come in una delle tante serate passate insieme, fra Dante e il Conte Ugolino, l'ottava rima, gli stornelli e la saggezza dei detti popolari, i fiori di tiglio, il finocchietto, la mentuccia e tutte le erbe selvatiche che ci ha insegnato a riconoscere.
A chi lo ha capito ha donato tanto come nella ultima lectio magistralis tenuta alla Sala Regia del Comune dove ci ha incantato tutte e tutti; dove si è dato, per l’ennesima volta, per insegnare qualcosa
ai più giovani, quei ragazzi delle scuole che davvero non potranno dimenticarlo.
Alfio è stato e sarà sempre per tutti noi un grande esempio di umanità e vogliamo che questa due giorni serva per ricordarlo nelle molteplici sfaccettature della sua persona, per farlo conoscere meglio a chi ancora continua a dipingerlo come un “bisognoso”, per raccontarlo a chi non ha avuto la fortuna di conoscerlo, per la memoria storica della nostra città.
PROGRAMMA
30 Aprile 2011
10:30 - 2 Righe Book Bar - Via Pietra del Pesce
Letture da “Allora ero giovane pure io”Travagliata e poetica vita di
Alfio Pannega
Ricordo di Alfio Pannega a cura del Centro di ricerca per la Pace di
Viterbo
Dalle 18:30 - CSOA Valle Faul: Inaugurazione mostra fotografica
permanente
Opere fotografiche di Costa, Galli e Onofri
Opere pittoriche di Lella Biagi e Massimo De Giovanni.
Cena sociale
22:00 - Spettacolo teatrale
La Banda del Racconto in “Vittoria! Malinconica e avventurosa vita di
Pietro Rossi Garibaldino”
a seguire musica popolare e canti di lotta
1 Maggio 2011
13:00 Pranzo sociale
17:00 Passeggiata per Castel D’Asso con raccolta di erbe selvatiche
Viterbo 26 aprile 2011
