BALLARO', RAI TRE: STATO DELLA POLITICA ITALIANA. Ospite in studio il ministro dell’istruzione Maria Stella Gelmini. Ultime notizie tv - Roma - La trentesima puntata di Ballarò è andata in onda il 19 aprile su Rai3, alle 21.05. Il programma condotto da Giovanni Floris fa il punto sullo stato della politica italiana, concentrando l'attenzione sui contrasti tra governo, Fini, giudici e professori. Il mondo della scuola, recentemente tirato in causa dal premier Berlusconi e accusato di essere schierato a sinistra, sarà tema particolarmente caro. In studio a parlarne il ministro dell’istruzione Maria Stella Gelmini.
Gli altri ospiti della serata sono il vicesegretario del Pd Enrico Letta, il presidente della regione Piemonte Roberto Cota, Flavia Perina di FLI, il filosofo Dario Antiseri, il direttore del Tempo Mario Sechi, il giornalista di Repubblica Giovanni Valentini, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli.
Commenti |
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Cara Ministra Gelmini, non è simpatico che Lei dica che a Berlusconi lo hanno definito Mafioso, Camorrista,Bunga Bunga e ecc.... , perchè a questo punto cosa pensano i paesi stranieri, del Nostro Presidente... , diranno che solo in Italia esiste un Presidente così, mi creda per me che vi ho sempre votato, non va bene..., rifletta prima a quello che dice o eventualmente le scrivono... Saluti Miki |
commento inviato il 19/04/2011 alle 1:55 da Miki Inverno |
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Vorrei chiedere alla Gelmini , visto che si parla di qualità nella scuola e della scuola, come pensa di assicurare tale qualità , tagliando sui docenti specializzati d´inglese, facendo fare un corso di 300 ore ai doventi di classe comune per far sì che loro stessi possano fare anche la lingua straniera, è questa la qualità potrei io, docente di classe comune, dopo 26 anni di servizio e senza mai aver studiato inglese, dare la stessa qualità di una laureata in lingue, dopo 300 ore di corso E perchè il suddetto corso, deve gravare sul mio tempo e a mie spese(libri, spostamenti e quant´altro necessario....) e non sul tempo della scuola visto che imposto |
commento inviato il 19/04/2011 alle 3:09 da mar tran |
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a proposito della moralita´tanto declamata,dai giornali, da certi politici,adesso pure sparsi nel mondo.voglio dire anche una mia opinione,anche se l´opinione conta di piu´ quella dei soliti quttro gatti,che dicono di rappresentarci.e cioe´...a parte il fatto che le statistiche ci dicono che di cornuti,ne esistono parecchi, ma secondo me´,e´ meglio farli che portarli.in quanto a quel poco,che i nostri governanti riescono a portare avanti,credo che ogni riforma,non e´la bibbia,e che si puo´sempre migliorare,anche dopo essere andata in vigore, dunque non capisco, questo continuo sbarramento,o almeno capisco, che ci propinano,tutte balle,come se ci vendessero (sogni).la realta´ e´ che ogni ritardo delle riforme le paghiamo noi,mentre loro, sguazzano nel lusso, in barba a quelli che li votano.ps...tutti constatiamo,che la scuola, la giustizia,ecc.cosi´non vanno,possiamo migliorarle oppure no´. |
commento inviato il 20/04/2011 alle 0:51 da parlare liberamente. |
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Si potrebbero dire tante cose sulla scuola. Se ha funzionato e ancora funziona lo si deve ai dirigenti, ai docenti e a tutti coloro che vi lavorano con serietà e impegno. Purtroppo in pochi mesi sono stati bruciati oltre 40 anni di conquiste pedagogiche.
Purtroppo si è constatato che il Ministro non è sufficentemente informato di come funzionano le scuole. Le imprese esterne sono andate a sostituire posti in organico del personale, il lavoro dei collaboratori non si esaurisce semplicemente nelle pulizie, ma c´è l´accoglienza, l´assistenza ai disabili, la sorveglianza e il controllo, il rapporto con i docenti e le classi, le circolari da trasmettere, la tenuta dei laboratori, i lavori di manutenzione, ecc. Cosa ancora più grave, il Ministero non sa che cosa significhi fare scuola, quali obiettivi si debbano raggiungere, cosa significhi premiare il merito e soprattutto valutare. E come si pèuò guardare alla qualità con classi di trenta alunni e oltre |
commento inviato il 20/04/2011 alle 1:43 da Bruno Bartoletti |
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vorrei sapere perchè nessuno, incluso Floris, ha raccolto la provocazione di Crozza a proposito del VITALIZIO percepito dai POLITICI, ai quali basta lavorare anche un solo giorno durante una legislatura per assicurarsene il diritto, mentre a noi ... POPOLO SOVRANO... non basteranno nemmeno 40 anni |
commento inviato il 20/04/2011 alle 4:14 da Patrizia Di Nicola |
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