MONTALTO, TRUFFA IN COMUNE: iniziata raccolta firme per avere risposte sul milione di euro sparito nel nulla. Ultime notizie Tuscia - Iniziata la raccolta firme per chiedere chiarezza sulla truffa avvenuta in comune.
E' partita ieri mattina la raccolta firme dell'associazione “NOI di Montalto e Pescia”, riguardante la nostra volontà di chiedere giustizia e chiarimenti precisi sulla vicenda della truffa informatica avvenuta nel comune di Montalto di Castro.
Abbiamo infatti intenzione di consegnare le firme al Ministro di Grazia e Giustizia Angelino Alfano, alla Corte dei Conti ed al Procuratore della Repubblica di Civitavecchia.
La raccolta è iniziata lunedì mattina presso il mercato di Pescia Romana ed i cittadini hanno risposto compatti ponendo la loro firma sui moduli presentati dai rappresentanti della nostra associazione, guidati dal consigliere comunale Sergio Caci.
Nell'informativa presentata ai cittadini, facciamo riferimento alle indagini che GICO e Guardia di Finanza hanno condotto per più di un anno e mezzo presso gli uffici comunali, interrogando numerosi dipendenti ed amministratori, eseguendo i back-up dei PC, trattenendo numerose pratiche amministrative ed occupando a tali fini alcuni locali siti nella Casa Comunale. Sempre nel documento consegnato ai firmatari nel momento di apporre la loro sigla sul modulo di raccolta, si parla delle dimissioni dei due revisori dei conti e dei due segretari comunali e del fatto che il sindaco Carai abbia inviato una lettera ai cittadini informandoli dell'ammanco di oltre un milione di euro nelle casse comunali, spariti improvvisamente senza che nessuno dell'amministrazione se ne fosse mai accorto.
L'informativa consegnata agli abitanti di Pescia Romana si conclude con l'affermazione che “la presente richiesta trova la sua ragione d’essere nel fatto che il presunto danno economico ha avuto ed avrà riflessi sui diritti dei cittadini in termini di aumento dei tributi locali e diminuzione dei servizi pubblici, con gravi afflizione sui cittadini più deboli”.
Per tutti questi motivi, NOI abbiamo deciso di chiedere al Ministro di Grazia e Giustizia ed al Procuratore della Repubblica di Civitavecchia che venga fatta giustizia e che venga chiarito una volta per tutte chi sono stati gli autori della truffa, rendendo definitivamente noto agli abitanti il reale importo del danno causato alle casse comunali.
Troverete il gazebo con i membri dell’Associazione che raccoglieranno le firme sabato 19 febbraio dalle ore 15:00 in Via AureliaTarquinia a Montalto, lunedì 21 febbraio al mercato di Pescia Romana e giovedì 24 febbraio al mercato di Montalto.
Associazione NOI di Montalto e Pescia