Egitto dopo: le dimissioni Mubarak, militari consolidano potere, ultime notizie 14 febbraio, Il Cairo - Lentamente si ritorna alla normalità in Egitto, mentre i militari proseguono nella loro opera di consolidamento del potere. I generali, dopo le dimissioni di Hosni Mubarak, agiscono contro ogni forma di "caos". Egiziani quindi richiamati all'ordine e a tornare al lavoro, sebbene siano in corso focolai di protesta per ottenere migliori contratti lavorativi. Nel frattempo verrà rivista la costituzione e saranno garantite libere elezioni. Egitto, le dimissioni di Mubarak, ultime notizie Il Cairo - Esulta i popolo egiziano dopo le dimissioni del presidente Mubarak, ed è festa in Egitto dopo 30 anni di un lungo governo oppressivo, che ha portato gli egiziani a un vero terremoto nel paese con scontri che hanno causato numerosissime vittime, anche tra i bambini. Intanto le forze armate egiziane stanno togliendo le barricate disseminate per le strade del Cairo, cercando, dopo diciotto giorni di rivoluzione, di far rientrare il più in fretta possibile il Paese alla normalità.
Le dimissioni del presidente egiziano sono state date nella giornata di ieri e dopo un'intera notte di festeggiamenti ancora questa mattina in piazza Tahir c'erano ancora migliaia di persone esultanti. Gente che pregava insieme, che ballava e cantava sotto i fuochi d'artificio. Al momento l'orario del coprifuoco è stato ridotto e da quanto si apprende, a partire da mercoledì dovrebbe essere riaperta, con alcune restrizioni, la Borsa del Cairo, chiusa a seguito degli scontri.
In un messaggio diramato dalla televisione, il Consiglio supremo delle forze amate assicura comunque che "L'Egitto rispetterà tutti i trattati nazionali e internazionali", informando inoltre sulla volontà di favorire una transizione pacifica verso un governo eletto democraticamente. In attesa del nuovo esecutivo, quello attuale rimarrà al momento in vigore.