Ultime notizie Tuscia, Viterbo - Nuove coperture ed impianto fotovoltaico per le coperture a tunnel dell’Ampliamento della Facoltà di Agraria.
I due lunghi tunnel in materiale traslucido che coprono i corridoi dell’Ampliamento della Facoltà di Agraria, pur costituendo un elemento architettonico fortemente caratterizzante, soprattutto per la luminosità e la percezione spaziale interna, hanno evidenziato forti criticità funzionali. In particolare nei mesi estivi il forte irraggiamento ed il conseguente effetto serra hanno provocato condizioni climatiche interne assai disagevoli per gli utenti. Nel corso degli anni, inoltre, il problema del microclima è stato aggravato dalle sempre più frequenti infiltrazioni di acqua meteorica dovute al rapido deterioramento delle sigillature fortemente sollecitate dai normali fenomeni di dilatazione termica cui le strutture metalliche sono particolarmente soggette.
Per far fronte alle problematiche emerse l’Amministrazione, compatibilmente alle disponibilità di bilancio, ha posto in essere numerosi interventi manutentivi puntuali contro le infiltrazioni ed estesi contro l’irraggiamento, consapevole, purtroppo che gli stessi non sarebbero stati totalmente risolutivi. Tra gli interventi sicuramente migliorativi si ricorda nel 2006 la verniciatura esterna con appositi prodotti riflettenti che ha notevolmente abbattuto l’irraggiamento, restando, comunque, l’esigenza di risolvere in modo globale tutte le criticità ormai ulteriormente acuite dalla vetustà delle pannellature in policarbonato.
Qualsiasi intervento di sostituzione della ormai obsoleta struttura, per tipologia di intervento ed estensione della superficie interessata (circa 1.200 mq), comportava costi difficilmente sostenibili con le risorse di bilancio, nonché la necessità di interdire l’accesso all’immobile per tutto il periodo delle lavorazioni.
Tali considerazioni hanno portato ad optare per la realizzazione di una sovra-struttura esterna alla originaria che non comportasse quindi costose opere di rimozione, trasporto, smaltimento e non implicasse l’inagibilità, anche temporanea, dello stabile. Nell’ambito della ristrutturazione delle coperture, alla luce delle sempre più pressanti esigenze di contenimento dei consumi energetici anche con ricorso alle fonti energetiche rinnovabili, l’Amministrazione ha ritenuto si dovesse cogliere l’occasione per l’inserimento di un impianto fotovoltaico che si ponesse come progetto pilota in tal senso.
Nell’anno 2008 l’Amministrazione, in accordo con la Presidenza della Facoltà di Agraria, delibera di procedere a tali interventi conferendo agli Ingegneri strutturisti Fabrizio Purchiaroni e Giorgio Troncarelli l’incarico di progettazione strutturale e alla Società S.E.A. Tuscia, spin off universitario, quello di progettazione di un impianto fotovoltaico.
Il C.d.A., nella seduta del 12.12.2008, approva il primo progetto esecutivo che prevedeva l’ombreggiamento dall’esterno dei due tunnel traslucidi dell’edificio con la realizzazione di un’autonoma ulteriore struttura in acciaio costituita da travi centinate in profilati HEA con sovrastante e travatura secondaria trasversale il tutto posto ad una distanza di circa 20 cm. dall’attuale copertura.
Tra le maglie di tale nuova struttura sarebbero state alloggiate pannellature ombreggianti per l’abbattimento dell’irraggiamento solare e moduli fotovoltaici in silicio amorfo per una potenza complessiva pari a circa 11,42, KWp.
Il progetto comportava il seguente quadro economico:
A) Importo di appalto
a1- Lavori a base d’asta Euro 187.992,29
a2- Oneri per la sicurezza
non soggetti a ribasso Euro 7.519,38
Totale appalto Euro 195.511,67
B)somme a disposizione dell’Amministrazione
b2- rilievi, accertamenti, indagini Euro 4.000,00
b3- imprevisti Euro 4.264,00
b4- noleggi e lavori in economia Euro 17.688,33
b5- spese tecniche Euro 27.000,00
b6- Inarcassa Euro 540,00
b7- incentivo di cui all’art. 92, c.5
D.Lgs 163/06 s.m.i. compr. Oneri .. Euro 4.264,00
b8- IVA 10% su A, b3, b4 Euro 21.746,40
b9- IVA 20% su b2, b5, b6 Euro 6.308,00
Totale somme a disposizione Euro 85.810,73
Totale quadro economico Euro 281.322,40
Nel mese di maggio 2009, i lavori sono stati appaltati alla Ditta Edil Bartoloni s.n.c. con sede in Bagnoregio risultata aggiudicataria a seguito di gara d’appalto. Avendo già inoltrato la D.I.A. al Comune di Viterbo, l’Amministrazione provvedeva in data 12 giugno 2009 alla presentazione di denuncia delle opere al genio civile.
Contestualmente alle fasi di avvio dei lavori, anche a seguito del devastante sisma verificatosi all’Aquila, è entrata in vigore la nuova classificazione sismica che prevedeva, anche per il comune di Viterbo, il passaggio a zona sismica di maggior rischio. Anche se già formalmente ottemperato alle dovute denunce dei lavori al Comune ed al genio civile, l’Amministrazione ha ritenuto di dover tener conto di tale nuovo contesto normativo, richiedendo ai progettisti nuove verifiche di calcolo strutturale, nonché effettuando ulteriori accertamenti anche di carattere invasivo sulle strutture esistenti. Nonostante il buon esito generale delle verifiche effettuate si è ritenuto opportuno rivisitare il progetto per attenuare quanto più possibile l’ulteriore carico sulla strutture esistenti. E’ stato quindi studiato un sistema basato sul consolidamento interno della struttura esistente con profilati di alluminio strutturale e la posa, all’esterno, di lastre multistrato continue in alluminio/bitume con superficie a vista goffrata, sormontate da sistema fotovoltaico appositamente realizzato e tale da garantire, anche, un piccolo aumento dell’efficienza inizialmente prevista. La rielaborazione progettuale ha comportato una lieve rimodulazione delle singole voci del quadro economico iniziale senza, però, aumento di spesa totale.
L’ultima versione progettuale è stata approvata dal C.d.A. dell’Amministrazione nel mese di giugno 2010 e realizzata, previo espletamento di nuove pratiche D.I.A. e Genio civile, nel periodo settembre dicembre 2010.
Attualmente le opere, già oggetto di verifiche e controlli statici in corso d’opera, sono in fase di collaudo finale e sono in corso le pratiche per l’attivazione dell’impianto fotovoltaico e per l’ottenimento delle relative tariffe incentivanti.
