Ultime notizie Tuscia, Viterbo - “Conoscere l’origine dei prodotti è fondamentale per i consumatori italiani ed europei. L’Unione Europea, come il resto del mondo, dovrebbe adeguarsi alle esigenze dei cittadini per tutelare il loro diritto alla corretta informazione sui prodotti che acquistano”.
Il segretario provinciale di Confartigianato imprese di Viterbo interviene sull’approvazione della legge sull’etichettatura dei prodotti alimentari. “I principi di trasparenza dell’informazione sulla provenienza degli alimenti – sottolinea Andrea De Simone - sono gli stessi che devono caratterizzare norme a tutela della qualità di tutti i nostri prodotti manifatturieri. Come i principi contenuti nella legge Reguzzoni-Versace sulla tracciabilità del tessile-abbigliamento la cui attuazione però è bloccata dai veti europei”.
Secondo Il segretario De Simone “più informazione e maggiore trasparenza significa rilancio dei consumi”. A questo proposito, cita i risultati di una ricerca dell’Ufficio studi di Confartigianato condotta su dati Eurobarometro e dalla quale risulta che 1 cittadino europeo su 3, vale a dire 129 milioni di persone, sceglie cosa acquistare sulla base dell’origine dei prodotti riportati in etichetta. In Italia l’attenzione all’origine dei prodotti riguarda 25 milioni di persone, una propensione che cresce per i prodotti alimentari.
“La legge Reguzzoni-Versace – sottolinea infine il segretario provinciale di Confartigianato – fissa principi e regole importanti per difendere e valorizzare il nostro patrimonio manifatturiero e per garantire ai consumatori la certezza di conoscere la provenienza della merce acquistata. Spero che questi principi possano prevalere sui cavilli degli euroburocrati e che la difesa della qualità dei settori manifatturieri europei divenga patrimonio comune di tutti i Paesi dell’Ue”.