CLAUDIO E FEDERICO AMENDOLA

CLAUDIO E FEDERICO AMENDOLA A CANEPINA / spettacolo e solidarietà con ''Pierino e il lupo''

Sabato 22 gennaio spettacolo al Salone Quarto Stato. In serata cena in cantina pro associazione Erinna

Cronaca CANEPINA 19/01/2011

Ultime notizie Tuscia - Un sabato da non perdere a Canepina, all’insegna della musica e della solidarietà. Il 22 gennaio il Comune cimino sarà animato da due importanti appuntamenti. Al mattino (ore 11.30) nel Salone Quarto Stato, ubicato all’interno del Museo delle Tradizioni Popolari (Largo Maria De Mattias), andrà in scena lo spettacolo “Pierino e il lupo” con musiche di Sergej Prokofiev, che vedrà protagonisti il noto attore romano Claudio Amendola, nel ruolo di voce recitante, e il musicista Federico Amendola, fratello di Claudio, alla direzione di un’orchestra di 40 elementi. Lo spettacolo, a ingresso gratuito, è rivolto alle scuole di Canepina ed è aperto a tutti coloro che vogliono partecipare. Uno dei grandi capolavori della musica russa del Novecento dedicato ai ragazzi, “Pierino e il lupo” fin dalle prime note immerge lo spettatore in un'atmosfera ﬁabesca. Da segnalare che lo spettacolo, fortemente voluto dal Comune, è stato reso possibile grazie al prezioso interessamento di Federico Amendola, residente proprio a Canepina.

In serata, alle ore 20, si terrà nella Cantina di Santa Corona (Piazzale I Maggio) una cena a sostegno dell’associazione Erinna onlus, che da anni si batte contro la violenza alle donne. L’evento è organizzato in collaborazione con il Comitato Festeggiamenti Santa Corona 2010-11 e con l’Amministrazione Comunale di Canepina. Un’ottima occasione per degustare i piatti tipici della cucina locale e per sostenere una nobile causa, il tutto al prezzo di 20 euro. Per prenotarsi è possibile chiamare il numero 348.9278668. L’associazione Erinna gestisce il Centro antiviolenza, strumento strategico che permette ad ogni donna che ha subìto e/o subisce violenza di riconoscersi valore, autorevolezza, indipendenza, consapevolezza della propria dignità. Il Centro antiviolenza ha come finalità costruire cultura e spazi di libertà per le donne vittime di maltrattamenti, fornire una struttura di riferimento stabile per chi ha subìto violenze fisiche, sessuali, psicologiche o economiche, garantire consulenza sociale, psicologica e legale a madri e figli qualora fosse necessario.