C’è tempo fino al 24 gennaio per le aziende olivicole della Tuscia che vogliono aderire al “Concorso regionale per i migliori oli extravergine di oliva del Lazio", uno degli strumenti migliori per valorizzare e promuovere gli oli extravergine di oliva e DOP.
Il Concorso regionale, giunto alla 18α edizione e organizzato da Unioncamere Lazio in collaborazione con la Camera di Commercio di Viterbo, costituisce peraltro la prima fase della selezione per accedere al prestigioso Premio nazionale "Ercole Olivario".
“L’importanza di questo concorso - dichiara il presidente della Camera di Commercio di Viterbo Ferindo Palombella – è data non solo dai riconoscimenti che gli oli possono ottenere e veicolare sul mercato, ma anche dalla crescita qualitativa che ogni azienda vuole conferire al proprio prodotto per offrirlo al giudizio degli esperti. La partecipazione al Premio indica inoltre la sicurezza di credere in un olio dalle elevate caratteristiche capace di occupare una posizione rilevante nel panorama enogastronomico nazionale ed internazionale”.
Il concorso è riservato a: olivicoltori del Lazio produttori di olio in proprio, oleifici cooperativi, organizzazioni di produttori quali consorzi, cooperative, reti d'impresa con sede nella regione Lazio, limitatamente al prodotto proveniente da oliveti della regione Lazio, soggetti sottoposti al sistema dei controlli detentori, nella relativa zona di origine, di prodotto pronto per l'immissione al consumo con certificazione a denominazione di origine. I produttori nella provincia di Viterbo potenzialmente interessati per l’edizione 2011 sono 101 di cui 17 aziende iscritte alla DOP Canino e 55 alla DOP Tuscia.
Nel 2010 hanno partecipato al concorso regionale ben 20 aziende olivicole della Tuscia conseguendo ottimi risultati nelle diverse categorie. Questi i premiati: l’Azienda agricola Cerrosughero di Canino, Colli Etruschi di Blera, la Cooperativa Olivicola di Canino, L’Oliveto delle Mandrie di Grotte di Castro, il Frantoio Battaglini di Bolsena, il Frantoio Fratelli Paolocci di Vetralla, l’Oleificio sociale di Canino, l’Oliveto Matarazzo di Viterbo e Il Molino di Montefiascone. Tra questi hanno fatto accesso alla fase finale dell’Ercole Olivario Colli Etruschi, Cerrosughero e L’Oliveto Matarazzo.
Tutta la modulistica è disponibile sui siti: www.unioncamerelazio.it e www.vt.camcom.it
Per ulteriori informazioni: Ufficio Agricoltura della Camera di Commercio di Viterbo
Sandro Magrino, tel.0761.290954
sandro.magrino@vt.camcom.it
oppure Unioncamere Lazio, tel. 06.69792401