BAGNOREGIO, IL COMUNE ASSUME PENSIONATI, polemica col sindaco Bigiotti. Ultime notizie Tuscia - Non più tardi di due mesi fa il gruppo di Minoranza in Comune denunciò l’assunzione di due pensionati da parte del comune di Bagnoregio; il Sindaco Bigiotti si indignò e in una nota datata 18 ottobre 2010 accusò la Minoranza di fare una polemica “vergognosa, strumentale e omissiva”.
Non soddisfatto scrisse nella stessa nota che le due persone “erano state assunte soltanto, ripeto soltanto, per tre mesi” e concluse dicendo che Bizzarri, Capogruppo di Minoranza, aveva perso un’altra occasione per stare zitto.
In data 30 dicembre 2010 il Sindaco Francesco Bigiotti, con decreto sindacale n. 4 del 2010, contraddicendo completamente quanto aveva detto due mesi e mezzo prima, ed in barba ai giovani in attesa di occupazione, non solo conferma i due pensionati già assunti, ma ne prende un altro e questa volta nemmeno bagnorese con un costo maggiorato. Nel decreto si legge inoltre che il provvedimento avrà una durata pari al mandato elettivo del Sindaco che in buona sostanza significa che le consulenze dureranno per almeno altri tre anni con un costo mensile di quasi duemila euro a consulenza.
Un comune come Bagnoregio, con poco più di tremila abitanti, si trova improvvisamente a sostenere le spese di tre consulenti per volontà di un Sindaco e di un’Amministrazione in grado solo di fare proclami e false promesse. Bagnoregio è stanca delle bugie del Sindaco Bigiotti e stanca di essere amministrati da persone che stanno in Comune solo per incassare il mensile che noi tutti paghiamo senza produrre un benché minimo risultato: non sanno amministrare, non sanno assumersi nessuna responsabilità e sperperano i pochi soldi rimasti.
In merito a questo argomento ed ai clamorosi errori compiuti dall’Amministrazione comunale nella pubblicazione dei bandi di concorso pubblico per l’assunzione di un Istruttore amministrativo e di un Funzionario contabile, il Gruppo di Minoranza ha chiesto in data 30 dicembre 2010 la convocazione di un Consiglio straordinario, questa può essere una buona occasione per ascoltare le ragioni sia della Maggioranza che della Minoranza.
Capogruppo di Minoranza
Stefano Bizzarri