Telefono Blu consumatori ha analizzato l'andamento dei consumi per questo Natale 2011 - Vacanze -12%: 11 milioni gli italiani che faranno una vacanza di almeno 5 giorni. All’estero si scelgono le capitali europee e i tropici. In Italia ha la meglio la montagna che raccoglierà oltre 1 italiano su 3 e poi il mare con un dato simile, al terzo posto le città d’arte .
Il panettone vince la sfida con il pandoro ma tutti e due diminuiscono le vendite del 9% (per quanto tradizione fanno ingrassare). Cala anche il torrone del 5% anche se le quantità sono quasi dieci mila tonnellate. Oltre 65 mila ristoranti resteranno aperti nei giorni di festa.
Il pranzo di Natale (compreso il cenone) sarà ovviamente in base alle ricette regionali (in testa il pesce, cappone ripieno, tortellini, bollito, castrato e maiale, cotechino, insalata di carne cruda). Soltanto 1 italiano su 50 si recherà in un ristorante e spenderà mediamente 50 euro a persona.
La spesa media per famiglia a Natale (cenone o pranzo) si attesta sui 105 euro (-9%), e 20 euro a Capodanno (-7%).
Immancabile il vino sulle tavole degli italiani: ben 200 milioni di bottiglie che accompagneranno i piatti tipici delle feste, come i tradizionali bollito, cappone, arrosto, zampone, cotechino e tacchino.
C’è anche chi le feste dovrà "trascorrerle" in strada: si stima siano circa 17 mila i senzatetto. Telefono Blu Consumatori invita tutti a portare cibo, coperte e tanto affetto ai più bisognosi.
Trionfano comunque i giocattoli: 3% dei circa 19 miliardi di euro a disposizione dalle tredicesime e quasi 100 milioni i pacchetti sotto l'albero.
Babbo Natale piu che mai in voga: tre bambini su quattro gli hanno scritto in vari modi
Due miliardi e mezzo sono gli auguri con telefonate, sms, mms, social network ed email. Crescono al 40% quelli personalizzati.
Quattro italiani su cinque trascorreranno il Natale in famiglia
Viaggi in Italia: in voga la montagna con +5%. Stabili gli agriturismi. Crescono i bed and breakfast e case vacanze + 10%.
L’automobile rimane il mezzo prediletto per gli spostamenti: almeno il 75% con un ulteriore incremento.