L'ATTO AZIENDALE DELLA ASL/VT NON E' FATTO PRIVATO. Ultime notizie Tuscia. Viterbo - Da tempo la Direzione Aziendale della Asl/Vt sta elaborando, nelle segrete stanze, il nuovo Atto Aziendale della Asl/Vt che, nell'ambito delle direttive emanate dalla Regione Lazio di ridimensionamento della spesa, dovrebbe individuare le nuove strutture sanitarie e gli incarichi dipartimentali, di Unità operative complesse, a valenza aziendale e semplici.
Non si riesce a sapere a che punto siano i lavori, né è dato conoscere quante e quali strutture saranno abolite e quante nuove saranno istituite.
Noi riteniamo che strutture ed incarichi debbano essere programmati tenendo conto sia della potenzialità dei servizi che della meritocrazia dei professionisti che nel tempo hanno dato effettiva prova di impegno e raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Per fare ciò è necessario partire dalla mobilità esterna, fattore inequivocabile di misurazione della produttività dei servizi, e dalla situazione delle liste di attesa riguardanti le branche specialistiche poliambulatoriali.
E' necessario verificare quanti e quali servizi hanno effettivamente raggiunto gli obiettivi di budget prefissati negli anni.
Conoscendo la serietà del Direttore Generale Pipino non dubitiamo che tutto venga programmato e realizzato con spirito di effettiva ponderazione delle necessità aziendali al di là di colorazioni, più o meno politiche, che nel recente passato hanno imperato.
Il Dott. Pipino, più volte, ha precisato che le scelte sarebbero state condivise con il mondo sindacale, con quello dell'associazionismo e della politica intesa come organizzazione e programmazione.
A tutt'oggi però è smentito in quanto vige un silenzio assoluto.
Vorremmo essere informati e consultati prima che il tutto cali dall'alto e divenga inaspettata realtà.
A quel punto verrebbe meno la nostra collaborazione sempre dimostrata e denunceremmo all'utenza tutta i motivi del dissenso.
Franco Trippanera
Presidente ALLEANZA SANITA'