GLI ANTICHI ACQUEDOTTI DI BOLOGNA / mostra, le nuove scoperte e i nuovi studi. Ultime notizie - Martedì 9 novembre, presso lo Spazio Espositivo La Virgola di Casa della Conoscenza (Via Porrettana 360 – Casalecchio di Reno), apertura della mostra curata da Danilo Demaria e Flavio Gaudiello - Gruppo Speleologico Bolognese e Unione Speleologica Bolognese: le nuove scoperte su una delle più straordinarie strutture archeologiche della nostra provincia, un sistema idrico costruito da Augusto negli ultimi 20 anni prima di Cristo e ancor oggi in piena attività.
L'Acquedotto Romano di Bologna collega la Val di Setta al centro di Bologna, con un percorso sotterraneo di oltre 20 km. Un'opera come tante altre costruite durante l'Impero, ma di eccezionale valore oggi in quanto "uno dei pochi acquedotti che sia ancora percorribile nella sua interezza e uno dei pochissimi ad essere ancora attivo, per giunta trasportando tuttora acqua potabile al servizio della città".
Il lavoro di indagine svolto da GSB-USB a partire dal 2004 ha condotto a un rilievo completo del percorso, documentato da oltre 3.500 fotografie e illustrato nella monografia "Gli antichi acquedotti di Bologna" (2010): un prezioso lavoro di ricostruzione storica che, attraverso immagini e pannelli illustrativi, sarà possibile apprezzare nella mostra casalecchiese, che rientra nel programma della Festa della Storia 2010.
L’esposizione, a ingresso libero, sarà aperta da martedì 9 a venerdì 19 novembre, tutti i giorni eccetto domenica 14 novembre, dalle ore 16.00 alle ore 19.00. La mostra sarà inoltre presentata giovedì 11 novembre alle 17.30 in Piazza delle Culture, nell'ambito delle iniziative di "Carpe Diem".