Siglato il protocollo d’intesa per la costituzione del “Coordinamento Territoriale per l’Amministrazione Digitale della Provincia di Viterbo” - Un’iniziativa promossa dal Prefetto Aronica e condivisa dalla Provincia, dal Comune di Viterbo, dalla Camera di Commercio e dall’Università della Tuscia.
Lo scopo del nuovo organismo istituzionale è di coordinare le attività, di tutti gli uffici della pubblica amministrazione presenti sul territorio, finalizzate alla realizzazione dell’Amministrazione Digitale, nonché di promuovere azioni che aiutino gli stessi uffici ad impegnarsi efficacemente al raggiungimento di tale obiettivo. Ciò al fine di favorire la comunicazione istituzionale e l’interoperabilità tra gli uffici pubblici nonché di facilitare il cittadino nell’accesso ai servizi della pubblica amministrazione.
Il protocollo è stato sottoscritto, dal prefetto Carmelo Aronica, dal presidente Marcello Meroi, dal sindaco Giulio Marini, dal presidente della Camera di commercio Ferindo Palombella e dal rettore Marco Mancini.
Il documento, che definisce le linee operative prevedendo gli organismi di gestione del suindicato Coordinamento, è stato redatto dal "gruppo tecnico-amministrativo" appositamente con provvedimento del Prefetto del 1 giugno 2010. Tale organismo, diretto dal vice prefetto vicario dr. Tarricone e composto dai rappresentanti di tutti gli enti che hanno aderito al progetto, ha avuto il compito, oltreché di redigere il Protocollo, di approfondire le tematiche legate alla realizzazione dello progetto stesso e di individuare gli obiettivi del Coordinamento a breve, medio e lungo periodo.
Tra gli obiettivi a breve termine che potranno essere facilmente realizzati e che, nonostante la loro semplicità, potranno essere di grande beneficio per gli enti pubblici e per gli utenti, si elencano i seguenti:
- Portale del Coordinamento www.tusciainnovazione.it: verrà realizzato e reso disponibile tramite un dominio messo a disposizione dall’amministrazione provinciale. In tale portale, in questa prima fase, verranno:
- illustrate le finalità del progetto ed i componenti del Coordinamento;
- indicate le leggi i regolamenti e le circolari relative al codice dell’amministrazione digitale;
- indicati tutti gli indirizzi PEC degli enti locali e degli uffici pubblici della provincia;
- Firma Digitale: come già per la PEC, tramite il Ce.F.A.S. (Azienda Speciale della Camera di Commercio), verranno organizzati dei corsi gratuiti rivolti al personale degli enti locali e degli uffici pubblici, per la promozione dell’uso della firma digitale (con particolare riferimento ai programmi che consentono la lettura di documenti firmati digitalmente da altri).
Tra i progetti più impegnativi, da realizzarsi nel medio e lungo termine, previo reperimento delle necessarie risorse economiche e finanziarie, si segnala la proposta per la realizzazione di una “Infrastruttura urbana di comunicazione e connessione tra i siti dell’ateneo e tra questi e gli uffici pubblici della città, nonchè per i servizi sul territorio”.
Delle realizzazioni appena citate nonché dei progetti futuri si occuperanno il Comitato di Indirizzo, composto dai rappresentanti dei soggetti aderenti, ed il Comitato Tecnico-Operativo costituito da personale tecnico e amministrativo allo scopo designato dal Comitato di Indirizzo.
Il presidente della Provincia, Meroi, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa in quanto ritiene che solo attraverso la sinergia tra enti si riescono ad affrontare le difficoltà che si presentano nel superare il “Digital Divide” tra le varie amministrazioni. In tal senso ha evidenziato come la provincia si ponga come promotore di iniziative in grado di colmare tale divario.
Il sindaco del comune di Viterbo, Marini, ha ringraziato il prefetto per essersi fatto promotore dell’iniziativa assicurando piena collaborazione da parte dei propri uffici per il raggiungimento degli obiettivi individuati nel protocollo.
Il rettore dell’università della Tuscia, Mancini, ha rappresentato l’importanza del progetto anche in relazione alla loro specifica necessità di interconnessione tra le diverse strutture dell’Ateneo, tra queste e gli uffici pubblici al fine di migliorare i servizi in favore degli studenti universitari onde evitare le lunghe e fastidiose file agli sportelli.
Il rappresentante della camera di commercio, Monzillo, intervenuto per l’impossibilità del presidente Palombella a partecipare, ha sottolineato come l’ente camerale, da anni protagonista della dematerializzazione tramite la rete nazionale dell’Unioncamere, ha aderito con convinzione al progetto promosso dalla prefettura.
Al termine i firmatari del protocollo hanno espresso la soddisfazione per l’istituzione del Coordinamento e l’auspicio che questo possa realizzare in tempi brevi, l’ambizioso progetto di una Amministrazione pubblica Digitale efficace, efficiente e al servizio dell’utenza.
