Medicine nel web, ultime notizie, Roma - Esercizio abusivo della professione medica e vendita di una sostanza tossica spacciata come medicinale. Per questo motivo, al termine di indagini attivate da una segnalazione del ministero della Salute, i Carabinieri del Nas di Torino hanno denunciato due persone.
La sostanza tossica, denominata Mms (Mineral miracle solution), veniva pubblicizzata e commercializzatA on line sul sito www.miraclemineral.it, dove veniva definita "la meraviglia del XXI secolo": si diceva che era in grado di curare una vasta tipologia di malattie, dalla psoriasi alla tubercolosi, dalle patologie oncologiche all’Aids, e poteva anche essere utilizzato per potabilizzare le acque da bere e neutralizzare cattivi odori corporei. Il sito, oltre ad esaltare le incredibili proprietà della sostanza, ne descriveva anche le modalità di assunzione (suggerendo, ad esempio, l’utilizzo di fleboclisi per i casi più gravi) e la posologia, rendendo pertanto apparentemente inutile il supporto di un medico. In realtà, la sostanza utilizzata consisteva in una soluzione di sodio clorito, una molecola simile alla comune varechina (tanto che veniva pubblicizzata anche come detergente), utilizzata nell’industria tessile come candeggiante, nociva per ingestione e per inalazione.
Gli accertamenti preliminari hanno dapprima permesso di risalire alla provincia di Biella come ubicazione del sito internet; in seguito, sono state individuate, come responsabili della commercializzazione della sostanza, due soggetti provenienti ancora dal biellese, di cui uno residente a Veglio. Nell’abitazione dell’altro, a Trivero, veniva di fatto “prodotto” lo pseudo-farmaco.
FAZIO: "PREOCCUPA LA DIFFUSIONE VIA WEB DI SOSTANZE MIRACOLOSE" - "Desidero esprimere il mio più vivo apprezzamento per la brillante operazione del Comando Carabinieri per la tutela della salute di Torino". Così il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, nell’apprendere che un prodotto potenzialmente pericoloso per la salute (la 'Mineral Miracle Solution'), commercializzato via internet, è stato sequestrato e i due responsabili denunciati per esercizio abusivo della professione medica e vendita di una sostanza verosimilmente tossica, spacciata come farmaco. "Preoccupa la proliferazione sui siti internet di proposte di farmaci e sostanze 'miracolose'- aggiunge- che possono costituire un grave rischio per la salute. Ho dato precise indicazioni ai Nas di intensificare l’attività di monitoraggio dei messaggi propagandistici di terapie che creano illusioni e false aspettative nei cittadini".