Editoria nella Tuscia: la nota casa editrice di Viterbo festeggia i primi quaranta anni di attività - Stampa Alternativa, la casa editrice con sede a Viterbo, che nel corso degli anni si è contraddistinta per una linea editoriale quasi totalmente dedicata alla controinformazione, festeggia i suoi primi quarant’anni di attività con un’esposizione di titoli orginali degli anni ’70 e una mostra delle panoramiche di Benito Jacovitti, all’interno della rassegna SaliceMENTE, presso la Libreria dei Salici di Viterbo, in via Cairoli 35, dal 13 al 20 Novembre.
Nata nel 1970 come agenzia di controinformazione su iniziativa di Marcello Baraghini e di altri tre complici, con l’obiettivo di dare voce a quel movimento di controcultura che, germogliato nel ’68, aveva manifestato nuove forme di vita, arte e comunicazione, Stampa Alternativa inizia la propria attività con una testata periodica, ispirata al modello delle Alternative Press inglesi e americane, pubblicando anche numerosi opuscoli e offrendo assistenza e servizi su temi per quel periodo scottanti, come la droga, l’aborto e l’obiezione di coscienza. Il marchio era un braccio che sorreggeva una foglia di marijuana e sarà proprio il Manuale per la coltivazione della marijuana, seguito nel 1976 da Contro la famiglia – manuale di autodifesa dei minorenni a procurare al direttore responsabile una serie cospicua di denuncie e un mandato di carcerazione che lo faranno entrare in latitanza. Sarà un’amnistia, l’anno successivo, ad annullare i procedimenti a carico di Baraghini e a permettere la ripresa dell’attività editoriale, nel 1979, come casa editrice.
Nel primo periodo di attività vengono varate collane storiche quali Fiabesca, che ha ospitato anche opere di Herman Hesse, Container Arte e Jazz People, dedicate rispettivamente ai grandi pittori e ai grandi jazzisti, collane che per il loro prezzo contenuto e la loro qualità segneranno tutti gli anni ’80.
Gli anni ’90 invece si caratterizzeranno per una rinnovata vitalità che nasce dall’esigenza di portare alle estreme conseguenze l’idea di produrre un libro economico e allo stesso tempo di qualità, con contenuti sorprendenti e provocatori, pericolosi. Ne sono la testimonianza i Millelire, una collana nata nell’89 che rivoluzionerà il mercato editoriale italiano per tutto il decennio successivo e ospiterà anche titoli divenuti ormai dei classici non solo per i loro contenuti ma anche per la loro tiratura, la Lettera sulla felicità di Epicuro e Le Parole di Alda Merini.
Nel 1994 Stampa Alternativa inizia una lunga e proficua collaborazione con Benito Jacovitti, vero e proprio cult del fumetto umoristico italiano, di cui pubblicherà il suo Pinocchio e tutte le maggiori opere. Negli anni successivi nascono nuove collane: nel 1997 è la volta di Eretica che, nata per dare voce ai senza voce e per scavare nelle pieghe più oscure e rimosse della società, come le carceri, i marciapiedi, i manicomi, diventerà la vera e propria collana di punta. Nel 2000 nascono nuove collane musicali come Sonic Book, Rock People, New Jazz People, Sconcerto, spesso corredate da CD o DVD e collane di saggistica e approfondimento, quali Eretica Speciale, Scritture ed Ecoalfabeto, interamente dedicata alla difesa dell’ambiente e dei diritti degli animali.
Tra i prodotti editoriali più recenti non si può dimenticare Senza Finzione, una collana che ospita inchieste approfondite e scomode, curate da addetti ai lavori , con valenza politica e sociale, relative a temi quali il terrorismo, la criminalità e gli abusi. Ed infine, sempre nel 2009, i Bianciardini, nati da un’idea dello scrittore grossetano, sono gli eredi dei Millelire, libri di 16 pagine, con un costo di un centesimo, autoesclusi dalla commercializzazione per la mancanza di un codice a barre e pubblicati con il solo scopo di tenere in vita una provocazione che avversa al mercato.
Quarant’anni di intensa attività editoriale che ha sempre tenuto desta l’attenzione sulla realtà locale viterbese come ci conferma il primo dei tre incontri organizzati presso la Libreria dei Salici: Sabato 13 Novembre alle ore 18.00 Anna Saleppichi, editor della casa editrice, incontra Antonello Ricci, Carlo Galeotti e Andrea Arena, autori e giornalisti della città dei papi che hanno pubblicato e collaborato con la casa editrice.
Venerdì 19 Novembre alle ore 18.00 è previsto invece un dibattito aperto con il direttore editoriale e fondatore di Stampa Alternativa Marcello Baraghini, intervistato da Carlo Galeotti, giornalista e direttore della testata on-line Tuscia Web.
Per Sabato 20 Novembre alle ore 18.00 è in programma una conferenza sulla produzione fumettistica del geniale Benito Jacovitti, che ospiterà Goffredo Fofi, Silvia Jacovitti e Anna Saleppichi, curatrice delle antologie “alternative” dell’umorista; durante l’incontro verrà proiettata anche un’intervista rilasciata da Jacovitti a Vincenzo Mollica.
Simone Casavecchia
