Roma, Basilica di Santa Maria degli Angeli: oggi, martedì 12 ottobre, si è svolta la solenne celebrazione dei funerali di stato dei quattro militari italiani, alpini uccisi in Afganistan. Ieri all'aeroporto militare, erano giunte in Italia le salme dei militari italiani, gli alpini morti in Afganistan, poi la Camera Ardente al Celio. - Come ricorderete stavano tornando da una missione i quattro alpini italiani morti in seguito ad un agguato nella valle del Gulistan, a Farah. Era rimasto ferito gravemente anche un quinto militare che si trovava con loro a bordo di un blindato Lince.
Il mezzo militare apparteneva alla scorta di un convoglio di 70 camion civili. Dall'inizio del 2010 a oggi salgono a 12 i nostri militari morti in Afghanistan, nell'ambito della missione Isaf della Nato.
Il 2010 è stato finora l'anno peggiore per i militari impegnati, con 572 vittime di tutte le nazioni.
Le salme dei quattro alpini morti sono giunte ieri all'aeroporto militare di Ciampino a bordo di un c-130. I funerali di stato dei quattro militari italiani si sono svolti questa mattina nella Basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma.
Commenti |
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Altro che missione di pace, i nostri soldati stanno rischiando la vita (e purtroppo troppi giovani, malgrado la loro preparazione professionale, l´hanno già persa) in una guerra che non è la nostra guerra e che ha tutte le caratteristiche di un aggressione.
Oggi siamo in Afghanistan a servizio degli invasori americani, che hanno ben altri interessi rispetto agli ipocriti alibi della pace e della democrazia.
Per aggravante, combattiamo fianco a fianco dei CONTRACTOS - infidi mercenari sotto inchiesta per collusione con i Talebani, traffico di stupefacenti e pedofilia -
L´Occidente stà affrontando una disfatta (parliamoci chiaro: questa inutile ed assurda guerra era già persa in partenza) contro un popolo che, pur mal armato, difende le proprie case ed i propi cari da un´aggressione ricca di uomini, mezzi, ed armamenti. Per ogni Talebano (o presunto tale) ammazzato, vengono barbaramente uccisi mille civili innocenti (in maggioranza donne vecchi e bambini; ques |
commento inviato il 09/10/2010 alle 2:40 da nemo profeta |
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Caro Nemo Profeta, L´unico che dovrebbe andare sotto inchesta sei TU
Io SONO un soldato ITALIANO, e ho avuto l´onore ed il dispiacere di accompagnare questi quattro ragazzi di cui insozzi la memoria per parte del loro viaggio di ritorno a casa.
Cosa significa
on è la nostra guerra, che non ha ricevuto il TUO benestare
Cosa significa siamo AL SERVIZIO degli americani non sò cosa fai tu... IO servo nell´Esercito Italiano, al servizio dell´ITALIA
COMBATTIAMO fianco a fianco dei CONTRACTORS di nuovo non sò cosa fai tu... IO faccio ben ALTRO
Prima si gettare fango sull´immagine di chi ha dato la vita per la patria, specchiati
Guarda bene cosa stai facendo e chi sei TU, e renditi conto che, grazie a Dio, Loro, e Noi, siamo ben altro
Vergognati |
commento inviato il 10/10/2010 alle 7:23 da Roberto Dei |
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NON C´E´ PERGGIOR SORDO DI CHI...NON VUOL SENTIRE.
Per il (Troll) Roberto Dei
...non so cosa fai tu...
Io so benissimo, invece, cosa dovresti fare TU: ad esempio imparare a leggere prima di entrare in polemica, visto che non hai capito un grammo di quello che ho scritto. E questo và a disonore tuo visto che indossi una divisa (ma ne dubito, visto che al giorno d´oggi i militari sanno leggere e scrivere).
Quello che affermo è sotto gli occhi di tutti, ma è negato solo dai cialtroni che hanno un cervello-spugna imbevuto dalla propaganda filo-americana.
E adesso prendi il tuo meritato mongolino d´oro, e vedi d´annà... |
commento inviato il 10/10/2010 alle 1:43 da nemo profeta |
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