E’ proprio vero: spesso si parla a sproposito senza pensare che invece la gente sa!
Mi riferisco all’articolo apparso oggi della Consigliera di opposizione del Comune di Montalto di Castro Sig.ra Talenti. Vorrei per prima cosa porle alcune domande e poi entrare anche nello specifico di alcune situazioni.
Quando parla del sequestro di un chiosco sul fiume Tafone, e ricorda quanto fece scalpore il fatto che le forze dell’ordine non si interessarono di sigillare alcune a suo dire “casette realizzate in materiali poco nobili” sul Demagno, la Consigliera confida nel fatto che chi legge sicuramente non è al corrente dei fatti. Allora chiarisco io, anche perché, vedi il caso, il mio papà, ora deceduto ha proprio una casetta poco nobile. Quelle piccole costruzioni esistono da circa 45 anni, certamente molti anziché legno hanno aggiunto tufi, ma pagano regolarmente il Demagno ed hanno anche pagato regolare condono per l’uso dei tufi. Nella sponda opposta del fiume Tafone, esistono terreni agricoli, di proprietà dei fratelli Talenti uno dei quali padre della Consigliera. Anche su quella sponda esisteva una metratura demagnale. Oggi questa metratura non c’è più è tutto terreno coltivabile. E’ stata forse comperata dal Demagno? Se così non fosse, come mai la Sig.ra Talenti non si è adirata con le forze dell’ordine che non sono andate a mettere i sigilli sulle colture?
Altra cosa vorrei portare a conoscenza anche dell’opinione pubblica: ogni anno, nei mesi invernali quelle casette subiscono furti (considerando che valore possa esserci, pari a zero), ma in molti casi non sono furti, ma atti di vero e proprio vandalismo: porte rotte a colpi di ascia, case aperte e distrutto tutto quanto contenevano, vetri spaccati, e nonostante le decine e decine di denuncie, nessuno si è mai interessato di capire chi fosse il colpevole. E non ci appelliamo sempre agli extracomunitari, perché per arrivare a quelle case nei mesi invernali ci vuole solo il trattore. Come mai per esempio nell’altra sponda non sì è mai verificato un danno alle colture? Chissà se la Signora Talenti si è posta questa domanda, o ha gridato allo scandalo contro le forze dell’ordine?
Passando da libera cittadina a Consigliera di Parità, qualche cosetta alla Sig.ra Talenti la voglio proprio dire. Da diversi mesi, ho ascoltato molte persone di Montalto di Castro e di Pescia Romana che avevano dei problemi. Mi ero riproposta di parlarne con il Sindaco Carai, ma ovviamente per problemi noti a tutti, non mi è stato possibile parlarci. Proprio nelle ultime settimane parlando con queste persone che mi hanno dichiarato di essere di destra, ho chiesto loro, come mai non si fossero rivolte all’opposizione. La risposta è stata precisa: sono tutti una razza! Su questo non ho dubbi, perché solo ora dopo anni vedo un po’ di accanimento da parte dell’opposizione, ed infatti per anni c’è stato solo il silenzio salvo qualche rara apparizione. Resta comunque fuori discussione, che indipendentemente dalla colorazione politica, io sarò sempre a fianco di queste persone che hanno chiesto il mio aiuto.
E a proposito dell’opposizione, dove erano questi signori quando su Canale 5 andò in onda quella pessima trasmissione su Montalto di Castro relativa al clamoroso caso di stupro della ragazza di Tarquinia? Se come hanno scritto, erano tanto adirati con il Sindaco Carai, come mai non sono scesi in piazza a mettere fine al quel pietoso scenario?
Ora che il Comune di Montalto è al centro del mirino, è troppo facile scaricare le colpe sui dipendenti comunali, facendone finire qualcuno anche in ospedale.
Io quando sono Daniela Bizzarri ho fatto e faccio anche politica, perché mi piace stare tra la gente in ogni modo, ma se la politica è questa è bene che continuino a farla chi è stato tanto bravo fino ad ora.
Daniela Bizzarri libera cittadine
Daniela Bizzarri
Consigliera di parità della provincia di Viterbo