Caro Direttore, attraverso il vostro canale d'informazione, voglio raccontare la storia di padre Kobti, prete palestinese dell'ordine dei francescani che ogni giorno combatte, da solo, una battaglia per la sopravvivenza del suo popolo.
Quando l' esercito israeliano bombardò la Basilica della Natività di Gesu', l'unico aiuto l'ottenne dagli arabi musulmani che promisero di restaurare la Basilica a loro spese (Quatar, Emirati,Arabi,Uniti).
Il prete chiese aiuto ai cristiani occidentali e al Vaticano ma la sua richiesta di aiuto non venne mai considerata. I cristiani che vivono a Betlemme stanno fuggendo dalla loro terra ottenendo rifugio negli stati confinanti. Ricordandoci sempre che la "Resistenza palestinese" non è nè musulmana nè cristiana, è semplicemente araba.
Paola Badi Abdallah