Tecnologie e internet, ultime notizie: accordo Google Verizon - La rete ha segnato certamente un momento rivoluzionario per l'informazione.
Uno strumento veloce, fruibile per tutti, praticamente gratuito e soprattutto democratico.
Nel web chiunque può dire la sua, senza censure, senza bavagli.
Nel web va avanti chi lo si merita, se si è più bravi, non basta avere soldi o conoscenze.
Insomma, la rete ha rappresentato fino a oggi la libertà di pensiero, la concretizzazione del concetto di democrazia e meritocrazia.
Questa enorme ricchezza dei nostri tempi però è sempre più a rischio.
In molti e in molti modi si cerca di controllare un web sempre più scomodo a chi ha avuto in mano fino a oggi gli strumenti che gli hanno garantito il potere in ogni sua forma.
Naturalmente il dio denaro ci mette del suo.
L'accordo che sarebbe sul punto di concretizzarsi tra Google e Verizon dice sostanzialmente questo: ci sarà un web di serie A e uno di serie B. Sul primo viaggerà velocissimo chi avrà abbastanza soldi per permetterselo, nel secondo tutti gli altri.
E' così. L'accordo tra i due colossi sembra prevedere che chi pagherà avrà a disposizione maggiore banda per far scaricare propri contenuti. Agli agli andrà un servizio base che sarà gratuito ma assai più lento.
Il risultato è facilmente immaginabile: l'utente privilegerà il filmato o la pagina web che si scarica più velocemente sul proprio pc rispetto a quei contenuti che risulteranno invece più lenti.
Insomma sarebbe un primo importante filtro che renderebbe la rete meno libera e meno democratica di quanto non sia stata fino a oggi.
Google respinge le critiche dichiarando che i termini dell'accordo sono altri e che la filosofia è sempre quella di garantire una rete libera al massimo.
Non rimane che aspettare e vedere cosa succede.