Incendi Russia, ultime news Mosca: affollati treni e aerei - In Russia ormai è inferno. Da quando il caldo straordinario ha investito il Paese gli incendi si sono propagati a dismisura e la situazione è attualmente fuori controllo. Al punto che il presidente russo Medvedev è stato costretto a dichiarare lo stato d'emergenza.
Sono decine di migliaia i vigili del fuoco e i soccorritori impegnati nella lotta disperata al fuoco: sedicimila uomini del ministero delle Emergenze e 8 mila dell'esercito. E così anche l'Italia si è unita agli aiuti mettendo a disposizione 2 Canadair.
Gli incendi spaventosi stanno ingoiando i boschi della zona occidentale della Russia e ora stanno pericolosamente minacciando il laboratorio nucleare di Arzamas, nei pressi di una riserva naturale della Mordovia.
Pare più tranquilla la situazione degli incendi boschivi nella regione di Voronezh, dove sorge la centrale nucleare di Novovoronezh.
Sgomberato il centro di Togliattigrad, sul Volga. "Negli ultimi tempi la situazione è peggiorata anche negli Urali, oltre che nel Volga e nelle regioni centrali europee. Ci sono oltre 22.000 focolai di incendi" ha dichiarato Stepano.
Oltre alle minacce ai numerosi siti nucleari russi, si aggiungono gli enormi danni subiti dalla popolazione: case distrutti, raccolti ormai andati letteralmente in fumo. Un quinto del raccolto di grano della Russia è andato perso per effetto del grande caldo che sta provocando incendi e vittime in tutto il Paese. Secondo una stima della Coldiretti, il centro dell’ex impero sovietico sarà costretto a tagliare le esportazioni,rispetto allo scorso anno dal 44 al 30 per cento per affrontare l’emergenza interna.
E il forte calo della produzione di grano della Russia ha costretto la Fao a rivedere al ribasso del 3,7 per cento le stime della produzione mondiale di grano ad un valore di 651 milioni di tonnellate. Il contenimento della produzione ha provocato un ulteriore rialzo dei prezzi al Chicago board of trade, punto di riferimento delle contrattazioni internazionali, dove il grano ha raggiunto la quotazione massima da 22 mesi per un valore di 7,77 dollari per bushel (0,22 euro al kg) per consegne a dicembre 2011.
